Pec gratis per tutti i residenti a Bergamo: torna la campagna di Palazzo Frizzoni
Il Comune punta ad alleggerire i costi e rendere più semplici le operazioni per i cittadini. Sono già in diecimila ad averla in città
Ampliare l'uso della Pec a più cittadini, permettendo loro di registrare un indirizzo gratuitamente: sta per partire la fase due della campagna "Il Comune ti fa la Pec", avviata nel 2023 e che anche quest'anno punta a raggiungere sempre più residenti.
La campagna permette a ogni cittadino di iscriversi gratuitamente alla piattaforma Inad e ricevere il proprio indirizzo Pec, ovvero la posta elettronica certificata: funziona proprio come una casella e-mail, in cui si possono inviare e ricevere comunicazioni ufficiali, come se fossero raccomandate.
Circa diecimila persone hanno la Pec
A oggi, in città ci sono circa diecimila cittadini che hanno una Pec. Lo scorso anno il Comune di Bergamo ne ha approcciati poco più di 2.300, registrando loro un indirizzo gratuitamente. A loro si aggiunge tra il 13 e il 14 per cento di persone che già ne possedevano uno, perché iscritti a un Albo o un Ordine professionale.
Quest'anno si cercherà di raggiungere principalmente quelle persone che utilizzano già digitalmente i servizi di pagamento dei tributi, come la Tari e le iscrizioni scolastiche. Ma, come riporta L'Eco di Bergamo, verrà effettuata anche un'operazione di volantinaggio, per coinvolgere proprio tutti - anche chi ha meno dimestichezza con la tecnologia.
Tra gli obiettivi della campagna c'è anche quello di alleggerire i costi legati all'invio di sanzioni e tributi, pari a 2,5 milioni di euro ogni anno. Anche i cittadini risparmieranno, grazie alla Pec: dai 5,50 ai 7 euro per ogni notifica. Inoltre, l'utilizzo di una domiciliazione Pec permetterà di semplificare le operazioni del cittadino, che avrà l'opportunità di ricevere tutte le notifiche in un unico posto, senza dover ritirare fisicamente raccomandate o atti giudiziari.
Il Comune ha inoltre spiegato che, per incentivare l'utilizzo della Pec (a oggi l'unico altro Comune che sta investendo in questo senso è Cesena) regalerà un domicilio digitale anche a tutti i dipendenti comunali, inclusi coloro che non risiedono in città. L'obiettivo è spingere altri Comuni della Bergamasca ad adottare lo stesso sistema per i propri cittadini.
E' una bella trovata , così se ti notificano una multa e non leggi la pec a loro non interessa , è come se l' avessi letta quindi i giorni a disposizione spariscono come x magia e paghi l'obolo x intero ...grande trovata x chi abbocca aal'amo !
Ottima iniziativa 🙂
Già 10000 sudditi per il comune e lo stato. Pensavano di risparmiare, invece...si sono messi il cappio al collo! Sapete che se arriva un messaggio (quelli che secondo la legge del 1982 dovrebbero essere recapitati in "busta verde") e non lo leggete questo diventa subito Notificato? Quindi occhio! Informatevi!