Per Albegno è l'ultimo anno con don Camillo: si parte con la Festa d'Autunno
La prossima estate terminerà il mandato. Dal 3 al 6 ottobre in oratorio arrivano casoncelli, pizzoccheri, gonfiabili e tombolate
di Monica Sorti
Si riparte ad Albegno di Treviolo con l’attività comunitaria e pastorale, con la consapevolezza che la comunità sarà chiamata a vivere un anno di transizione con gli inevitabili cambiamenti che ci saranno, partendo da quello più importante.
«Il nostro amato parroco don Camillo terminerà il suo mandato con l’estate prossima. Compiendo il 17 aprile 75 anni, il suo cammino come pastore si conclude», dichiara Ivan Foresti.
E si riparte dalla Festa d’Autunno, che si terrà da giovedì 3 a domenica 6 ottobre. Sarà un weekend lungo durante il quale ritorna questa festa che non veniva proposta da qualche anno . «Giovedì e venerdì ospiteremo la coppa dell’Europa League vinta dall’Atalanta».
Tutte le sere a partire dalle 19.30 sarà possibile cenare sotto la tensostruttura dell’oratorio. «Proporremo i piatti della nostra tradizione, che sono il motivo per cui le persone arrivano da noi, dato che in programma non c’è nulla a livello di intrattenimento ma semplicemente buon cibo e buona compagnia».
Il piatto forte sono i famosi casoncelli bergamaschi, fatti in casa dal Gruppo Ravioli Solidali della parrocchia. Ma sarà possibile degustare anche i pizzoccheri e lo stinco di maiale al forno. Non mancheranno la trippa, la polenta taragna, le grigliate e tanto altro. La cucina chiuderà alle 22.30.
«La festa è sempre ben partecipata e speriamo nella clemenza del tempo». Per i più piccoli ci saranno i tradizionali gonfiabili di don Camillo, per tutti gli altri le ruote e le tombolate con ricchissimi premi.
«L’utile di questi giorni servirà a rimpinguare le casse della parrocchia (...)