Commenti su: «Per il Giro d’Italia Women a Bergamo non posso uscire né rientrare a casa tra le 7 e le 14.30»

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sonny

Leggere i commenti sotto ognuno di questi post mi ricorda sempre di ringraziare i miei genitori che hanno avuto la sana idea di educarmi. Non è sequestro di persona, le persone possono circolare a piedi sui marciapiedi senza intralciare il normale svolgimento della competizione. I mezzi di soccorso hanno sempre la priorità, quindi queste castronerie che dite "come fanno i vigli del fuoco o le ambulanze a passare se c'è un'emergenza", non sono altro che inutili lamentele per cercare di tirar acqua al vostro mulino. Avete troppo tempo per preoccuparvi di cose banali, se solo per una volta decideste di godervi la città e guardare una manifestazione sportiva più unica che rara, facendo anche il tifo per tutte le atlete locali, si riuscirebbe a vivere questa bellissima città abitata da musoni e lamentoni che per ogni modifica che si cerca di fare alzano polveroni e schiamazzi.

Francesco Giuseppe

Un vecchio proverbi dice: "Il troppo stroppia", Sig. Fustigatore. I primi di maggio scorso c'è stata la Gran fondo Gimondi, con blocchi delle strade di Bergamo e della privincia di 6-7 0re; un paio di domeniche fa, mezza valle Seriana e valle Serina bloccate per altrettante ore, con i turisti in coda sotto il sole, bloccati sulle strade; domenica prossima ancora una gara di biciclette che blocca Bergamo e, il giorno dopo da Clusone all'Aprica, quindi con valle Seriana ancora coinvolta. Poi ci sono tutte le gare minori che bloccano strade ovunque. Non è che il cicliismo sia il padrone del territorio, ci sono anche gli altri abitanti. Se chiudessero tutte le strade con qwuesta frequenza per moto o auto ci srebbe la rivoluzione, ma quando si parla di bici...chi se ne frega di tutti gli altri. Sono dei prepotenti.

Marco

Sempre le solite ed inutili patetiche polemiche. Basta alzarsi alle 11.00 Fare qualche lavoro domestico. Alle 12,30 pranzare. Penichella alle 15.00 tutto finito si esce a fare due passi. Ma dove sta il problema. Semplice no?

gianbelin

Inutile protestare, via Bianzana è stata già massacrata con percorsi assurdi. Fermate autobus spostate e soppresse. chicane realizzate per portare difficoltà al traffico. divieto di sbocco sul rondò ma giro dell'oca per rendere omaggio al nuovo insediamento "Las vegas". Limitazione ai cittadini normali ma non per alcuni. la soluzione ha moltiplicato i conflitti di traffico preesistenti. Eliminando l'accesso diretto al rondò che permette una sicura visibilità del traffico in arrivo, sostituendo con un pericolosissimo nuovo sbocco che non permette di capire le traiettorie dei veicoli che sopraggiungono; inoltre chi sopraggiunge non vede se non all'ultimo momento le auto e pullman che si immettono dal nuovo sbocco sul rondò. Adesso l'amministratrice ha proclamato il posizionamento di telecamere per rieducare (termine ex sovietico) i reprobi che disobbedendo a un ordine illogico e pericoloso, utilizzano lo sbocco naturale come d'altronde è permesso al pullman ATB altri mezzi pubblici e infine alcuni privilegiati che si affacciano sul tratto proibito. Una interrogazione sul lavori in Via Bianzana presentata lo scorso anno dalla Lega Salvini di Bergamo è "desaparecida"... I cittadini di Redona sono ormai a disposizione dell'edonè e di las vegas. Consiglierei alla maggioranza Comunale di rinnovare le ginocchiere che ormai sono abbastanza usurate dal costante inginocchiamento...

gigio

LORO fanno, LORO disfano, e chi ne paga le conseguenze, è sempre la plebe. La plebe si, perché oramai, siamo diventati tali. Come nell' antica Roma. Vorrei vedere, se abitasse uno di LORO nella via, e volesse uscire, cosa succederebbe. Aveva ragione, il grande Alberto Sordi, nel film IL MARCHESE DEL GRILLO. Diceva: IO SONO IO, E voi NON SIETE UN C.... voi, scritto in minuscolo, per significare quanto poco contiamo. Ps. Condivido appieno, il commento della Signora Silvia. Ovvio, che per motivi di sicurezza, o di interveti particolari, chi di dovere, sia autorizzato a passare. Comunque, non si può tenere, una via / quartiere, blindato per 7/8 ore.

Daniele

Io francamente non voglio giudicare la polizia locale, mi viene un nervoso pensare peró che non lascino una persona disabile uscire di casa, ma anche se non uscisse, potrebbe succedere un' emergenza che lo obbliga ad uscire di casa,.

Il Fustigatore

Se i bergamaschi si lamentano anche delle gare ciclistiche allora è davvero in atto un cambiamento antropologico…

Dario Franchi

Si facciano questi eventi dove non si creano problemi anche gravi agli abitanti. Abbasso gli eventi, viva la normalità!

Silvia

Mi pare che peró, per ovvi motivi di sicurezza, non sia lecito sbarrare l'accesso dei residenti a casa propria: e se si rendesse necessario chiamare un'ambulanza o i vigili del fuoco?

Vanessa

Pensa che anche la via davanti all'ospedale di Alzano sarà chiusa dalle 7 alle 15........pazzesco!

Stefano

io penso che i ciclisti, professionisti e non, stiano un tantino esagerando. Non è pensabile chiudere un'intera via di una città da 120.000 abitanti per mezza giornata perchè devono farsi un giretto in bici, quella è pura follia....che sia il giro d'Italia o l'uscita domenicale con gli amici. Limitazione della libertà personale a tutti gli effetti. Meno male che non abito io in quella via, se no sai che casino tiravo in ballo?

Lara

Penso sia stato commesso un illecito non si può negare ad un invalido al 100% un permesso..vergognatevi

matteo

Basta queste iniziative idiote! andate a correre sui percorsi delle ciclabili in campagna!

Andrea

L'asfalto di via Corridoni è in uno stato pietoso, speriamo non si faccia male nessuno.

Roberta

Ma quante giravolte logiche per riuscire a lamentarsi di tutto

Franceppe Giusesco

Fermiamo tutto, il signore deve avere l'ipotetica potenziale possibilità di passare, fa niente se la gente lavora (non eravamo a favore dell'utilizzo delle strade per produrre?)

Michele

BASTAAAA!!!! Con corse ciclistiche, maratone, cortei, ecc... È ora di finirla con le chiusure al traffico per manifestazioni Idiote e inutili!

Cesare

La solita ennesima prova di una amministrazione incapace. Sequestrati in casa per cosa? Non c'era in tutta Bergamo un'altra zona per questa gara ciclistica? Dovevano pubblicizzare il chorus life, altro disastro.vergogna!

RC

Era difficile arrivarci, ma pare che abbiamo il vincitore della polemica sterile estate 2025.

Tiziana

ASSURDO!!!!! Si dovrebbero vergognare di aver anche solo pensato che una persona non possa né uscire né entrare in casa sua per un motivo talmente futile!!!

Giuseppe Boschini

Cosa penso? Che e" ora di finirla di prendere per i fondelli la gente....

Diego

Ma basta criticare Ps da quanto lei abita in zona stadio ? Se.dovwssi acquistare casa prima di rogitare scelgo la zona, non acquisto al buio

Marcello

Le zone di Torre e Ranica a monte della vecchia provinciale non avranno per 8 ore e mezzo una via d'uscita per i mezzi a motore. Chiamando i vigili di uno dei due comuni ho ricevuto il consiglio di portare l'auto al di là del blocco prima che scatti. Peccato che la notte fra sabato e domenica ci sia rischio di temporali (=rischio grandine). Nemmeno per una classica come il Lombardia abbiamo mai avuto tanti fastidi. Grazie a organizzatori e amministrazioni comunali.

lele

Direi che siamo sotto un sequestro di persona ...anche io dovrò rimanere a casa per questa utilissima manifestazione che guarda caso parte da una nuova costruzione.. probabilmente per far decollare gli affari dei negozi presenti...non potevano farla partire da uno spalto di città alta e girare sulle mura ? A no in città alta ci abita la creme che non deve essere disturbata !

Federica Brignoli

Benvenuta nel clan. Chi come me abita in zona stadio è prigioniero in casa per ogni singola partita casalinga dell'Atalanta ed ogni altra manifestazione che viene collocata dalla nostra amministrazione in quest'area. Anche questa volta non ci fanno mancare nulla. Come se Bergamo non avesse altri quartieri in cui collocare eventi sportivi. Ma sembra di parlare con un muro di gomma, non gli frega nulla di chi vive in città. Salvo presentarsi a chiedere voti sotto elezioni, senza vergogna

Francesco Giuseppe

Vale anche per tutte le altre vie coinvolte. Se si venisse chiamati d'urgenza da un parente, un amico o un parente in RSA o ricoverato in ospedale, nessuno ci potrebbe andare. Per cosa, per la solita gara ciclistica che piace agli organizzatori, ma non a chi le subisce?