Commenti su: «Perché i lavori di ampliamento del parco della Malpensata sono fermi?»

Anna

Pienamente d'accordo con Valter!!! un disatro dietro l'altro, e si gongolano nel dire "VEDRAI CHE BERGAMO!" eccome la vediamo nel peggio!!!!

Claudio

Chi deve utilizzare l'auto per lavoro e non trova parcheggi sicuramente apprezzerà l'«intelligente proposta» del Sig. Mariano che potrebbe dare l'esempio mettendo a disposizione il suo di giardino.

Piero

Qualcuno li avrà votati....o no ???😩🤡🙈🙉🙊👎

Francesco

Stendo un velo pietoso su queste fantomatiche amministrazioni di sinistroidi, che si cambiano gli spartiti musicali, ma i musicisti sono sempre gli stessi.

Matteo

Leggendo i commenti noto che finalmente qualcuno si è accorto che la logica di fondo in questo caso come in altri, è togliere parcheggi gratuiti. O proprio togliere parcheggi. Negli ultimi 10 anni in tantissimi posti dove si poteva parcheggiare gratis o anche a pagamento non esistono più. Si deve parcheggiare altrove, nelle vicinanze, sempre a pagamento, magari presso un privato.

Marcello

Mariano, il tuo commento è indice del solito atteggiamento sprezzante che una certa parte mantiene davanti ai problemi (legittimi) sollevati da chi non è d'accordo con voi: banalizzare i problemi facendo insulsa ironia, che non c'entra per niente con l'argomento. L'uso dell'auto privata, in città come Bergamo (con un grande hinterland servito malissimo dai mezzi pubblici) non e' una scelta di comodo, per tanti, ma una necessità. È un dato di fatto! Altrimenti poi non lamentatevi se "il centro muore" perché sarà il frutto avvelenato di scelte imposte in maniera ideologica. Se in centro si preferisce avere tanti "utenti non paganti" dell'ATB, e nessuno che venga a spenderci soldi, poi non lamentatevi degli effetti collaterali, perché saranno inevitabili e con chiarissime responsabilità.

Paolo

Rimane il mistero dell'abbattimento selettivo di 15 alberi solamente della parte del piazzale destinata all'allargamento del parco in quanto ( Marchesi dixit) " Microfilia, ridotto sviluppo rispetto all'età dei soggetti arborei, presenza di carie ed attacchi fungini: questi alcuni tra i problemi evidenziati nello studio, a cui si aggiungerebbero carenze nelle statistiche di stabilità, tali da costituire un potenziale pericolo per la pubblica incolumità." Si deve dedurre che gli alberi a sinistra, stesso piazzale, stesso asfalto, stesso parcheggio, sorprendetemente, non sono " pericolosi per l'incolumità? Oppure i primi sono stati abbattuti per creare spazio? Avevo già posto la domanda alle autorità competenti ma non ho mai avuto risposta in merito.

Mariano Giusti

Ma se vi piacciono così tanto i parcheggi perché non offrite gratuitamente i giardini di casa vostra? Perché cedere sempre spazio alle auto?

Valter

A Bergamo una volta c'erano delle zone della città ben conosciute e ben definite: AREA MALPENSATA ogni lunedi si svolgeva il mercato rionale con bancarelle di salumi, formaggi, frutta, fiori e varie, mentre al sabato mattina si ritrovava ancora il mercato fuori dallo stadio. Ora in questa zona c'è degrado, delinquenza e spaccio con i lavori di cantiere totalmente fermi (grazie Signora Marchesi). AREA CELADINA era la zona del divertimento, dove si accompagnavano i bambini al circo che si alternava periodicamente con la fiera delle giostre, gli autoscontri, la ruota panoramica, ecc. Tutto ciò non creava alcun disagio al traffico e nessuna inutile e caotica confusione nel centro cittadino. Ora in quest'area è sorto un bel Centro Commerciale, forse perchè a Bergamo ce ne sono pochi. Poi sono arrivati "LORO", i fenomeni di sinistra, rendendo il "centro cittadino", allora denominto "IL SALOTTO BUONO DI BERGAMO", in un confusionario marasma quotidiano, presidiato da bancarelle di mercati e mercatini, fiere e feste popolari, maratone, corse di biciclette, giostre e ruote panoramiche. Non contenti hanno tolto ai cittadini anche Piazza degli Alpini trasformandola in un'area delimitata e riservata per inutili e rumorosi concerti che disturbano solo chi veramente ci abita. Vogliamo elencare altre delle innumerevoli brutture realizzate a Bergamo in questi ultimi dieci anni: la degradante e pericolosa zona Stazione, la trasformazione peggiorativa di Piazza Dante, la nuova e inguardabile Piazza di via Baschenis, il rifacimento dei giardini Donizetti, l'abbattimento del PalaCreber, il disfacimento del palazzetto dello Sport, i due fatiscenti rondò di Pontesecco, la ex caserma di Montelungo lasciata all'abbandono. Però in cambio di tutto questo, abbiamo ottenuto che tutta Città Alta e le sue antiche Mura Venete non sono più transitabili per la ZTL attiva dal giovedi a domenica sera di ogni settimana per evitare il disturbo di chi ci abita. Dopo che è stata pronunciata la fatidica frase: "VEDRAI CHE BERGAMO!!!" sono particolarmente preoccupato per cosa ancora ci riserverà il futuro.

Paolo Giorgetti

Ennesimo disastro delle Amministrazioni di sinistra. Nessuno salvo gli spacciatori sentivano l'esigenza di un ampliamento del parco a discapito di un molto più utile per non dire indispensabile parcheggio.

Poni6

Spero solo che se deve essere parcomlobsia e subito, se non deve essere parco si faccia un parcheggio e subito , quindi rimane il SUBITO

lele

Ma dai , chi abita in città alta ha risolto il problema parcheggi ...oltre ad essere al parlamento europeo...svegliaaaa

gianluigi

Ma di che cosa ci si meraviglia. Questo, è il nostro paese. Il paese delle incompiute, delle lungaggini, dei magna, magna, e chi più ne ha, più ne metta. La politica, e i suoi rappresentanti, rovinano questo paese. Sempre alla ricerca del consenso, con improbabili progetti, e questi sono i risultati. Povera italietta

Claudio

Il timore di molti residenti in zona è proprio ( come citato anche nell'articolo) un ampliamento non del parco ma del degrado,spaccio e bivacchi già presenti su v. Don Bosco. Il problema non è la Sig.ra Ruzzini piuttosto che la Marchesi ma la bolsa retorica pseudo-ambientalista che anima questa imbarazzante giunta come la precedente.

Francesco Giuseppe

D'accordissimo con Marcello. Non c' è proprio bisogno di ampliamento per un parco esistente, quando il vero problema per la città sono i posti auto gratuiti, sopratutto in ingresso della stessa, vicino all'autostrada. Solo la demagogia goriana li vuole eliminare. Lo stesso tipo di parcheggio, gratuito, ci vorrebbe in zona Redona-Monterosso, in via Buttaro, per risolvere il problema dei parcheggi per lo stadio, altro che parchi.

Egidio

la giunta di sinistra ha vinto le elezioni,quindi non c'e più bisogno di spot elettorali ed il problema passa in secondo piano,inoltre è una buona scusa per diminuire i parcheggi non a pagamento,tutto contro i cittadini e i Bergamaschi che vengono in Bergamo per lavoro e per forza devono ricorrere ai parcheggi a pagamento

Marcello

La vera finalità è sempre stata quella di eliminare un'area di sosta per le auto, oltre a tutto della specie aborrita dall'amministrazione di Bergamo (GRATUITA), e obbligare tutti a usare costosi parcheggi a pagamento o a lasciare l'auto fuori città. Il resto sono dettagli. Evidentemente l'unico problema di Bergamo è il traffico privato, e tutto il resto non conta.