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Signor Marcello, sinceramente fra baraccopoli e bidonville, non vedo una gran differenza: non ci si lamenta per professione, ma per disagio profondo, vero e non certo per "percezioni" ... con più di 4 milioni di euro buttati, se li avessero dati per esempio ai legittimi titolari, cioè gli Alpini, il piazzale sarebbe certamente molto diverso: tenga presente che il luogo, deputato al ricordo dei caduti in guerra, peggio di così non potrebbe essere! e se si sposta di pochi metri, alle Autolinee, trova anche la bidonville, non solo degradante, ma pure pericolosa: un pessimo biglietto da visita presentato ai turisti!!!
Marcello nessuno qui si lamenta per professione ma come vede portiamo dei dati certi non è una guerra a prescindere ma è un tentativo di far valere il diritto al riposo alla tranquillità e al dire chiaramente che il problema del degrado della piazza, parlo di quello prima di nxt, non è stato risolto ma sta pochi metri dalla piazza, qui c'è il fallimento della soluzione scelta che ha creato altri problemi...l'opposto della bindonville non è a discoteca all'aperto per sette mesi e per cinque al chiuso sotto una tenda senza insonorizzazione, non è la balera, passi un lunedi sera e veda quelli della mia età che ballano beatamente, sempre con musica a volume elevato, e fuori cosa succede oltre la recinzione potrei andare avanti ma mi limito qui sono stanco di dover spiegare che non siamo contro l'utilizzo della piazza ma contro l'abuso che si sta facendo sui cittadini per quanto riguarda l'inquinamento acustico e soprattutto contro la falsità che questa sia una soluzione al degrado
Gentile Marcello, o tutti i quelli che credono sia meglio ora di prima… potrebbe anche essere ma a discapito di cosa?? Hanno privatizzato una piazza e per proteggere il gestore l’hanno chiusa. Non abbastanza gli danno 750000 euro. Se avessero speso questi soldi in sicurezza avremmo una piazza molto più bella di ora e questo è tutto… e forse non ci ritroveremmo l’unico fazzoletto di verde rimasto chiuso orrendamente perché al gestore non piace che ci entravano ma non gli spiace avere uno schifo visivo tutt’attorno, vedi cavi per terra, automobili, tavoli di legno tipo sagra temporanea… intanto locali per bene chiudono schiacciati da tutte le tasse e le limitazioni. Due mezzi due misure!!!
Che la soluzione "trovata" non sia il massimo della vita sono d'accordo. Ma quelli che si lamentano (sembra per professione) preferirebbero avere la piazza libera da ogni recinzione e trasformata in una bidonville di senzatetto accampati lì?????
Piazzale degli Alpini è tutta una "scena del crimine"! Eliminato il verde, le fontane, cementificato (2.200.000€)! la privatizzazione e la recinzione (800.000€), conseguenza dall'aver ceduto tutta l'area a nxt che l'ha trasformata in un'orrenda, rumorosissima, puzzolente baraccopoli ... per la quale non paga un centesimo di euro di occupazione di suolo pubblico! anzi ... 250.000€ di regalie per ogni anno dal 2024, 2025, 2026: totale 750.000€!!! e come se non bastasse altri 90.000€ per la festa di Capodanno!!!! e chi entra paga! paga per mangiare, bere, ascoltare musica pessima ed assordante .... se questa non è scena del crimine ...
nessuno che intervenga mai su piazzale alpini, anzi era diventata piazza nel progetto del comune, una piazza che doveva essere un tutt'uno con il viale papa giovanni... alla faccia della cancellata da 800 mila euro. Come si è riusciti a rendere un luogo pubblico, che aveva problemi ma per i quali si potevano trovare soluzioni ragionevoli e compatibili con i cittadini residenti intorno e con il diritto al riposo e al godimento della propria abitazione, appannaggio di un privato che riceve 250 mila euro di soldi pubblici all'anno per tre anni? Tanto più che privato e pubblico procurano inquinamento acustico grave da quattro anni... come è possibile che nessuno di chi dovere tenga conto che produrre suoni, dalla discoteca alla balera ai concerti al karaoke per sette mesi all'anno all'aperto e per cinque dentro una tenda senza insonorizzazione, possa essere fuori legge? possa procurare danno a chi subisce questa ingiustizia?
Sono pienamente d'accordo con Giuseppe e Claudio. Aggiungo che vedere Piazzale Alpini ridotto a circo, sagra, balera, è sempre un colpo allo stomaco. Il Comune è consapevole di quanto rappresenta o, peggio ancora, se ne "fa un baffo" ? E l' A.N.A. di Bergamo ha preso posizione ? La vita di decine di migliaia di giovani sacrificati non certo per divertimento merita, anche oggi, il dovuto rispetto. E' inconcepibile, è una vergogna ! Cristina
Forse sono un pò distratto ma non mi ero proprio accorto che a Bergamo ci fosse un assessorato alle Politiche giovanili. E quali sarebbero queste politiche se il risultato è la baraonda di P.le Alpini ? Quanto alle competenze dei vari assessori/e mi sembra ci sia un pò di confusione.
la parte verde recintata è stata giustificata come zona soggetta a manutenzione del verde, una lunga manutenzione da agosto a oggi con risultati pessimi, è ovvio che è una scusa ma rappresenta solo l'ennesima bruttura della "grande bruttezza" della piazza gestita da una società di spettacoli e da una di ristorazione. Cosa abbia a che fare l'assessorato alle politiche giovanili con gli eventi della nxt ancora va compreso da noi tutti visto che ci sono vecchiotti ballano il tango, altri lo swing, c'è la sagra della polenta e dello stracotto, concertini con artisti sconosciuti ai giovani che si chiedono, i giovani, chi mai siano questi personaggi, per non dimenticare il karaoke, novità assoluta delle "politiche giovanili" e la discoteca revival anni 70 80 e 90 ormai una noia che si trova in ogni locale della provincia, si mangia al chiuso dentro una tendopoli mal riscaldata e da maggio il tutto sarà di nuovo all'aperto con musica sparata fino a mezzanotte per sette mesi...se queste sono le politiche giovanili state davvero educando alla bellezza e soprattutto al rumore che potrebbe essere prodotto in luoghi adeguati vedi discoteche senza dare disagio ai residenti che non è che nona mino la musica o la festa ma è un conto scegliere ed è un conto subire da tre anni, questo è il quarto, inquinamento acustico quasi ogni sera della settimana, quindi ripeto per favore non dateci dei vecchi che non amano la città viva e vivace qui di vivo ci sono i soldi spesi per il restauro della piazza, i 250 mila euro all'anno di soldi pubblici che il comune versa a due società private, gli 800 mila euro spesi per la recinzione che serve a proteggere loro dentro e a tenere il degrado fuori ma il degrado c'è e nulla è cambiato.