Nel giorno dello sciopero generale indetto in tutta Italia a sostegno della Palestina, anche Bergamo si è mobilitata. Nel tardo pomeriggio di oggi oltre tremila persone si sono radunate a Porta Nuova, dove era stato convocato un presidio per le 18.
Con una grande bandiera palestinese a fare da guida, i manifestanti hanno occupato l’incrocio dei Propilei, tra viale Papa Giovanni, via Camozzi e via Tiraboschi, bloccando per alcuni minuti il traffico. La partecipazione massiccia ha presto trasformato il presidio in un corteo: intorno alle 18.30 la folla si è mossa lungo via Tiraboschi, diretta verso piazza Pontida, per poi tornare verso Palazzo Frizzoni e la Prefettura.
Eterogenea la composizione dei partecipanti: tanti studenti ma anche famiglie con bambini. Accanto alle bandiere dell’Usb – i sindacati promotori dello sciopero – prevalevano quelle palestinesi, accompagnate da slogan per “una Palestina libera”.
Già in mattinata, piazzale Alpini aveva ospitato un presidio studentesco, con qualche centinaio di ragazzi delle scuole superiori.