Ponte sull'Adda tra Vaprio e Canonica, ci siamo: a breve riaprirà. Ipotesi per limitare i mezzi pesanti
I lavori si concluderanno il 19 febbraio. Intanto si parla dei limiti di peso: si cerca una quadra sulle 7,5 tonnellate
Siamo agli sgoccioli: dopo mesi di lavori e diversi slittamenti, il prossimo 19 febbraio si concluderanno i lavori di manutenzione del ponte sull'Adda tra Vaprio e Canonica. Gli automobilisti possono finalmente tirare un sospiro di sollievo, mentre già si pensa ai limiti da imporre che riguarderanno - in particolare - i mezzi pesanti.
Il completamento dei lavori, come riportano i colleghi di Prima Treviglio, era in programma inizialmente per settembre 2023. Poi è slittato, per vari motivi, più volte fino a febbraio. Una volta conclusi, ci sarà un periodo di assestamento: il senso unico alternato resterà fino al completo smontaggio del cantiere e al collaudo, previsto per il 18 marzo.
Possibile limite fino a 7,5 tonnellate
A parlare di come verranno gestiti i mezzi pesanti è stato il sindaco di Canonica d'Adda, Gianmaria Cerea, che ha ricordato del limite di transito già vigente (imposto da un'ordinanza della Provincia di Bergamo) ai mezzi che superano le ventisei tonnellate, mentre un secondo vige in direzione Milano con limite a trentacinque quintali.
«Certamente mi impegnerò a convocare le parti in gioco: oltre a noi, il Comune di Vaprio, la Provincia di Bergamo e la Città Metropolitana di Milano, al fine di ridiscutere la questione - ha spiegato -. Il famoso accordo di programma di vent'anni fa prevedeva infatti una limitazione totale a trentacinque quintali, che mi rendo conto essere oggi un po' pochi, ma si può arrivare a un punto d'incontro sulle 7,5 tonnellate».
Il primo cittadino ha comunicato di avere già degli studi al riguardo, oltre a un sistema targa system che potrebbe aiutare con i controlli creando una sorta di Ztl dove l'occhio vigile delle telecamere potranno intercettare e sanzionare in automatico i mezzi non autorizzati al transito.