Premiate le attività storiche della provincia di Bergamo
Si è concluso alla Camera di Commercio di Bergamo il tour di premiazione delle attività storiche dell'assessore regionale Guido Guidesi
Tanta emozione in Camera di Commercio a Bergamo per la cerimonia di premiazione delle attività storiche riconosciute da Regione Lombardia. Protagonisti gli imprenditori del territorio che, con volti sorridenti e soddisfatti, sono stati accolti in città dagli assessori regionali Guido Guidesi (Sviluppo economico) e Lara Magoni (Turismo, Moda e Marketing territoriale) insieme al padrone di casa Carlo Mazzoleni.
Il video della tappa di Bergamo
L'assessore Guidesi premia le attività storiche bergamasche
"Per la prima volta quest’anno abbiamo fatto le premiazioni delle attività storiche regionali direttamente sul territorio grazie all’ospitalità delle diverse Camere di Commercio che sono la “casa” delle aziende, perché voi siete parte integrante delle singole comunità - così l’assessore Guidesi - Grazie al vostro presidio le comunità si rigenerano e hanno i servizi necessari a garantire una continuità sul territorio. Oggi chi festeggia più di 40 anni lo fa anche grazie a una grande capacità di resistenza e di innovarsi, cercando di continuare a vincere la competizione".
Regione Lombardia ha dunque scelto di ringraziare concretamente le imprese locali, che rappresentano la linfa e la tradizione del sistema economico, evidenziando il ruolo fondamentale di queste attività per la comunità. Una storia non solo di singoli imprenditori ma soprattutto di famiglie che, unite, hanno resistito e affrontato sfide importanti.
La premiazione
"Oggi sono emozionata perché anche io ho un’attività aperta dal 1956 - ha aggiunto l’assessore Magoni - Qui c’è tanta gente che come me lavora sul territorio, in piccoli paesi. Perché Bergamo è un capoluogo con 243 amministrazioni, una provincia che comprende montagne, laghi e pianure. Oggi qui ci sono i protagonisti del territorio, penso ai miei genitori che non ci sono più ma hanno avviato la nostra attività con coraggio. Oggi qui ci sono gli eroi di Bergamo, perché hanno superato tante difficoltà resistendo".
In aula, durante la consegna dei riconoscimenti ai rappresentanti delle diverse attività, sono stati portati i ricordi legati ai genitori se non nonni e bisnonni fondatori delle attività. Alcune di esse giunte addirittura alla quinta generazione. La nascita delle diverse imprese è stata ricordata con commozione, evidenziando i sacrifici ma anche le gioie di un percorso che ha fatto crescere le realtà premiate conservando e valorizzando la storia e la tradizione locale.
"Le vostre imprese hanno resistito e sono riuscite a rinnovarsi, mantenendo competitività e servizi e prodotti di qualità. Dietro ogni realtà c’è una storia fatta di sacrifici, di professionalità, relazioni e grande coraggio" è stato il pensiero condiviso di Regione Lombardia nel momento della premiazione delle attività storiche.
Il padrone di casa, il presidente della Camera di Commercio di Bergamo Carlo Mazzo
leni, ha sottolineato lo sforzo che le famiglie compiono per garantire la continuità della propria attività nel tempo.
"Grazie a Regione Lombardia che ha voluto portare per la prima volta sul territorio la premiazione delle imprese - ha detto Mazzoleni - Io nel mio piccolo faccio parte di un’azienda storica, so cosa significa avere alle spalle una lunga storia e un grande impegno della famiglia. Sicuramente gli ultimi due anni sono stati molto difficili, quindi aver superato 38 anni rispetto a questi sembra quasi uno scherzo. Siete il miglior esempio della società, rappresentate la parte sana e buona del nostro tessuto imprenditoriale".
"Lo scorso anno una signora ha detto: "Ne abbiamo passate di ogni, non abbiamo mai mollato e non molleremo mai" - ha concluso l’assessore Guidesi - Questo è l'augurio che voglio fare oggi a tutti voi".
Le attività storiche premiate a Bergamo
Questo l'elenco completo delle nuove attività storiche bergamasche:
- Albino: Acerbis (1969), Cugini 1850
- Almenno San Bartolomeo: Mobili Rota (1974), Ristorante La Frasca (1981)
- Alzano Lombardo: Cartolibreria Nani (1890), Ditta Terzi Mercerie e Tessuti (1883), Ravasio Moda (1960)
- Ardesio: Da Giorgio Ristorante Albergo Ardesio (1968)
- Bergamo: Abbigliamenti Benzoni (1968), Daverio 1933, Italo Tresoldi Forno Artigianale (1977), Salumeria Mazzoleni C. (1966) Tatum (1975), Lavasecco Arlecchino di Rota Luigi (1963), Mafioletti Giosuè Restauro e antichità (1981), Conti Casalinghi (1964) PTB (1981), Viaggi Lorandi (1923)
- Borgo di Terzo: Nicola Acconciature & Co. (1967)
- Branzi: Da Bettina (1964), Ristorante Hotel Corona (1953)
- Brembate: Panificio Casati (1974)
- Brignano Gera d'Adda: Lanzeni Mario Pietre da vivere (1970)
- Bossico: Trattoria Colombina (1979)
- Capriate San Gervasio: La Gabbia (1954)
- Carona: Ristorante Carona (1954)
- Casnigo: Panificio Zucca (1880)
- Castione della Presolana: La Griglia Da Bramante (1977), Pasticceria Presolana (1970)
- Cerete: Savoldelli Maria Adelina (1960)
- Clusone: Petrogalli moto (1977)
- Credaro: Abbigliamento Cadei (1975), Ristorante Pizzeria La Cascina (1982)
- Dalmine: Gioielleria Cornali (1956)
- Gandellino: Trattoria Da Martino (1956)
- Lovere: Bar Centrale (1975)
- Medolago: Panificio Cazzaniga (1939)
- Piazzatorre: La Bottega di Aronne e Gabriele (1967)
- Ponte San Pietro: Panificio Longaretti (1968)
- Pradalunga: Tabaccheria N. 3 (1950)
- Rota d'Imagna: Panificio Mazzucco (1971)
- Sarnico: Cerdelli (1979)
- Schilpario: Pizio Sport (1960)
- Seriate Scaccabarozzi mobili (1959)
- Sovere: Bar Roma (1968)
- Stezzano: Daminelli (1982)
- Suisio: Caglioni Carmela (1946), La Rivierasca (1964), Lavasecco Diana (1978) Previtali A. & Figlio (1947)
- Treviglio: Foto Attualità Cesni (1957)
- Torre Boldone: Don Luis (1975)
- Verdellino: Tabaccheria N.1 (1961)
- Zanica: Cereda Mobili (1951)
- Zogno: Da Gianni (1956), Ortofrutta Mazzola Fiori e Piante (1961)