Il caso

Preoccupazione a Seriate per gli episodi di bullismo dei ragazzi di terza media

Alla Carozzi. Il sindaco Cristian Vezzoli: «Abbiamo incontrato dirigenti, docenti e genitori. Al via dei percorsi di cittadinanza»

Preoccupazione a Seriate per gli episodi di bullismo dei ragazzi di terza media
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di Marta Belotti

Tra i punti discussi in Consiglio comunale il 12 dicembre è emersa anche la situazione di «episodi di devianza» diffusi tra i giovani, che si sono verificati nella zona del cimitero e delle scuole medie Mons. Carozzi.

A entrare nel merito è stato il consigliere Paolo Michele Finazzi, di 24068, che ha sollecitato l’amministrazione a prevedere dei percorsi e delle opportunità educative che vadano oltre le esistenti, quali per esempio l’Officina giovani, e che si avvicinino a modelli come quelli del Cag, Centro di aggregazione giovanile.

«Mancano attività dal carattere prettamente educativo e che siano mirate per i ragazzi», ha sollecitato sempre il consigliere Finazzi.

Come ricostruito dal sindaco Cristian Vezzoli durante la seduta, si è trattato nello specifico di atti di vandalismo e di bullismo nelle pertinenze della scuola, che subito hanno fatto allertare il personale docente.

«La situazione è stata subito intercettata e l’istituto si è mosso con la decisione della preside di portare a conoscenza dei fatti anche gli altri dirigenti, per poter fare un’analisi della situazione. Ci siamo quindi trovati una sera in Comune, invitando anche i genitori, oltre a tutto il personale docente e formativo delle scuole di tutto il territorio, allo scopo di informare e discutere circa quanto acceduto. Alunni genitori presenti si sono stupiti perché non sapevano molto, se non nulla, della situazione» (...)

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