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Treviglio
Presidio anti-abortista davanti all'ospedale di Treviglio
Obbiettivo del gruppo di manifestanti, una decina, protestare contro l'applicazione della legge 194
Davanti all'ospedale di Treviglio, stamattina (2 gennaio), si è tenuto un presidio di anti-abortisti. Obiettivo del gruppo di manifestanti, una decina, protestare contro l'applicazione della legge 194, che garantisce alle donne il diritto all'interruzione volontaria della gravidanza nei primi 90 giorni di gestazione.
A organizzare il presidio (una manifestazione di "preghiera e testimonianza pubblica", spiegano) è stata l'associazione cattolica "Ora et labora in difesa della vita", che cita tra l'altro anche Benedetto XVI, appena scomparso. "In questa campagna oggi abbiamo un potente amico in cielo, papa Benedetto, il quale ci ha insegnato che non esistono piccoli omicidi. Preghiamo per la conversione dei genitori dei martiri innocenti, viva la vita, viva Cristo re della vita" spiegano i manifestanti, che hanno anche esposto alcuni manifesti contro l'interruzione volontaria di gravidanza e contro l'eutanasia. Nei giorni scorsi, avevano manifestato davanti all'ospedale "San Gerardo" di Monza.
Presidio anti-abortista a Treviglio
