La proposta

Problemi di parcheggio a Valtesse, Ribolla: «Si usi l'ex campo dell'Antoniana come spazio»

Il Comune vuole realizzare un senso unico tra le vie Biava, Solari e Burattini, ma le aree di sosta sono comunque insufficienti

Problemi di parcheggio a Valtesse, Ribolla: «Si usi l'ex campo dell'Antoniana come spazio»
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Utilizzare l'ex campo da Calcio dell'Antoniana a Bergamo, nel quartiere di Valtesse, per creare altri parcheggi per le auto: a chiederlo, in un'interrogazione presentata ieri (martedì 27 maggio), è il consigliere leghista Alberto Ribolla.

Nel documento c'è anche la richiesta per migliorare la segnaletica orizzontale nel futuro senso unico che sarà realizzato proprio in quella zona, oltre a quella di intervenire per evitare che i camper stazionino perpetuamente in alcuni tratti.

I problemi di parcheggio

«Il 21 maggio scorso è stata indetta una riunione, per informare i residenti della nuova viabilità in zona Valtesse per regolare la sosta - ha spiegato Ribolla -. Il progetto studiato dagli uffici comunali prevede un senso unico tra la parte finale di via Biava e via Solari, fino all’incrocio con via Burattini, per permettere la creazione di posti auto sulla carreggiata. Ciò nonostante, il numero di parcheggi rimane inferiore agli attuali e alle necessità del quartiere in maniera pesante».

Questo, ha continuato il consigliere, in quanto «la mancanza di box nelle case popolari produce una forte necessità di posti auto in strada, che è endemica e legata alla natura stessa della realtà abitativa locale». Inoltre, in via Solari la segnaletica orizzontale non delimita i singoli stalli e il parcheggio disordinato sottrae altro spazio.

La proposta di usare il campo

Un certo numero di camper, che stazionano permanentemente ancora in via Solari, limita la disponibilità per le auto, mentre la vicinanza dell’asilo nido, che è stato ampliato, richiede ulteriori aree per la sosta dei veicoli. Motivo per cui, per il leghista «si potrebbe ipotizzare di rendere disponibile un buon numero di posti auto nell’ex campo di calcio dell’Antoniana di proprietà della parrocchia, cosa peraltro ritenuta necessaria e possibile, previo accordi con la proprietà».

Ribolla si chiede se, dopo l’incontro con i cittadini, che hanno evidenziato il loro disagio e l'insoddisfazione del quartiere, siano state prese in considerazione misure alternative o complementari a quelle proposte. Domanda, inoltre, se siano stati considerati spazi sufficienti per il nuovo asilo nido.

Commenti
Anna

Ma per piacere,toccare il campo sportivo? Ma che ideona asfaltare tutto! Avete creato un parco in via P. Ruggeri dove non entra nessuno ma c'è la fate!!!

Angela

Finalmente qualcuno che propone qualcosa di sensato!!! Concordo in pieno con il consigliere Ribolla. E i signori che si scandalizzano per la conversione a parcheggio dell' ex campo di calcio, evidentemente abitano in residenze con tanto di garage, non si sono ancora accorti di quanto verde (per fortuna) c'è nella nostra zona e che se non si fa il parcheggio, la chiesa venderà l' area e ci faranno un meraviglioso palazzo!!!!!

Piero

E vai con il cemento! Politica antica inutile

Maria Teresa Solivani

Con ansia aspettiamo che il cantiere che sta rifacendo l'asilo COMUNALE di Via Biava se ne vada, restituendo così 8 posti con righe bianche dove noi residenti potremo nuovamente ri-parcheggiare.....certo che se gli operai del cantiere vengono a lavorare un'oretta a settimana ,(occupando con un container quegli 8 posti) non finiranno mai! Assessore ,ma qualcuno si accorge di Valtesse,che esiste, che noi ci viviamo?

RC

D'accordissimo con il commento di Remo. Gli spazi dello sport e della cultura vanno valorizzati e sostenuti, insieme al verde pubblico.

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