Ora che sembra essere di vicini a una soluzione definitiva per la gestione delle piscine di Osio Sotto, Luca Agazzi, consigliere comunale, si è fatto portavoce di alcuni punti che all’opposizione non tornano.
Facendo un breve riepilogo, durante l’ultimo Consiglio comunale del 28 novembre è stata approvata l’ultima variazione di bilancio di quest’anno. Dal 1° luglio 2025 è subentrata la società Aquamore – che gestisce anche altri impianti natatori – al posto della precedente Sporting Club Verona. Sono necessari dei consistenti lavori e, per questa ragione, la proposta è di spendere 2 milioni e 700 mila euro, di cui 600 mila a carico del Comune di Osio Sotto e la parte restante verrà finanziata da Aquamore.

La società ha presentato un progetto che prevede il rifacimento delle vasche, degli impianti elettrici e idrici, delle pompe, dei serramenti e della copertura del tetto della piscina. L’assessore allo sport e alla Cultura, Marcello Mossali, ha spiegato: «Confidiamo che questa sia una soluzione che possa dare una prospettiva e un futuro stabile, di qualità, al nostro impianto, dopo aver vissuto tutte le difficoltà e le fatiche del passato».
Si tratta di una serie di lavori importanti e necessari, ma l’opposizione ha qualche dubbio. «Non siamo in disaccordo sulla scelta di stanziare fondi per il nuovo impianto natatorio – ha chiarito Luca Agazzi -. Durante l’ultimo Consiglio comunale, la variazione di bilancio riguardava molti punti. Ciò che riguarda la piscina va approfondito».
Il tema, come sottolineato dal consigliere comunale, sta molto a cuore anche all’opposizione, e, di conseguenza, non viene nemmeno presa in considerazione l’ipotesi che l’impianto natatorio non abbia bisogno di migliorie: «Prima di questo impianto di inizio anni Duemila, Osio Sotto aveva un impianto di tutto rispetto, quindi ben venga che rimanga operativa la piscina. Il tema problematico è la gestione di questa. Nessuno mette in dubbio la qualità della società Aquamore». (…)