Una soluzione?

Pullman "invisibili" a Zanica, nuove proteste dei cittadini. Ma forse qualcosa cambierà

Molti lamentano il pessimo servizio di collegamento con Bergamo. Le cose potrebbero migliorare con il nuovo piano dell’Agenzia Tpl

Pullman "invisibili" a Zanica, nuove proteste dei cittadini. Ma forse qualcosa cambierà
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di Marco Boffa

Reti poco capillari, pullman in ritardo, corse sature in alcune fasce orarie e inesistenti in altre. Non si può dire che la rete di trasporto pubblico a Bergamo brilli per qualità ed efficienza. Ma se la situazione in città presenta alcune criticità, appena si esce dall’hinterland diventa peggiore. Ne sanno qualcosa i cittadini di Zanica, che nei giorni scorsi si sono scatenati sui social riproponendo lamentele ormai consolidate nel tempo.

A nulla servono i reclami e le segnalazioni reiterate per anni: i problemi permangono irrisolti. È stato V.Z.C.P. ad aprire le danze: «Si può fare qualcosa per quanto riguarda il pullman? Non è possibile che sia sempre in ritardo e salti le corse, oggi ero alla fermata dalle 17.20 e il bus è arrivato alle 18.19; da orario doveva essercene uno alle 17.25, poi 17.45 e poi 18.15. Io onestamente sono stanca di questo problema, ogni volta che esco è così, non è possibile».

Si potrebbe pensare a problemi legati al cambio di orario per la stagione estiva,  ma A.B. ha risposto rincarando la dose: «È da anni che ci sono lamentele, ma non si è mai risolto niente. Durante l’anno scolastico i bus passano strapieni senza fermarsi. Non sa quante volte ho accompagnato mio figlio a scuola, e l’abbonamento non costa neanche poco!». Ha fatto eco F.V.: «È un disservizio continuo. E non c’entra il cambio degli orari. I reclami restano inascoltati».

Nei post c’è chi invoca l’inserimento di Zanica nel sistema Atb, che già è integrato con altri paesi dell’hinterland. Ha scritto V.S.M.: «Invece di fare solo piste ciclabili, bisogna mettere Atb, come Azzano San Paolo, Stezzano e Grassobbio. Ogni domenica non c’è un pullman per andare a Bergamo».

È il sindaco Luigi Locatelli a fare il punto della situazione, che potrebbe vedere una svolta, se non a breve, almeno nei prossimi anni. Merito del nuovo programma di bacino del sistema di Trasporto pubblico locale (Tpl) di Bergamo: non più una visione legata alla direttrice di trasporti Treviglio-Bergamo, quanto su aree omogenee relative a punti di rifrattività. E finalmente Zanica è stata compresa nel distretto urbano di Bergamo.

«Abbiamo seguito da vicino l’intero percorso e partecipato a tutti gli incontri facendo pressione, portando osservazioni e proposte affinché Zanica venisse inclusa in questo distretto - spiega Locatelli -. Con questa visione si ampliano notevolmente le possibilità di essere messi nello stesso sistema, come Azzano e Stezzano: non conta quale linea passi per Zanica, l’importante è che il paese sia considerato nel polo attrattivo di Bergamo. (...)

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