Punti riparazione bici gratuiti e più sicurezza: l'impegno di Gori in favore dei rider
Gori e Angeloni hanno incontrato Nidil-Cgil per capire problemi e possibili soluzioni. Hanno anche firmato la campagna "Rider in sicurezza"
Giorgio Gori e l'assessore Giacomo Angeloni vogliono sostenere i rider firmando la campagna Rider in sicurezza, ma questo è solo il gesto finale di un incontro, quello avvenuto ieri (giovedì 1 giugno) con il sindacato Nidil Cgil nel quale l'Amministrazione ha mostrato la propria sensibilità sul tema. La raccolta firme, promossa dalla Cgil con le categorie dei lavoratori atipici Nidil-Cgil, dei trasporti Filt-Cgil, del commercio e dei servizi Filcams-Cgil, ma anche con Udu, l’Unione degli Universitari e Federconsumatori. a Bergamo, ha già superato le duecento.
Punti riparazione bici e più sicurezza
Francesco Chiesa, di Nidil Cgil Bergamo spiega quali siano stati i punti trattati durante l'incontro e le richieste avanzate: «Abbiamo chiesto che venissero predisposte per la città dei punti riparazione bici, gratuiti ed accessibili, perché negli orari delle consegne (pranzo e cena) tutte le ciclo-officine sono chiuse e in caso di imprevisti alle loro biciclette i rider sono costretti ad interrompere il loro lavoro e di conseguenza la loro possibilità di guadagnare, senza ottenere alcun sostegno o indennizzo da parte delle app. Abbiamo sottolineato che quello del rider è un lavoro rischioso, come dimostrano purtroppo le vittime in altre città: abbiamo quindi chiesto che, per la loro sicurezza e per quella di tutti i ciclisti, vengano aumentate le piste ciclabili e le corsie dedicate».
L'impegno dell'Amministrazione
Durante l'incontro, che è stato concordato a seguito dello sciopero del 6 maggio scorso organizzato dai rider bergamaschi in seguito alle modifiche delle tariffe di consegna da parte delle piattaforme, il Comune si è preso l’impegno di valutare le richieste dei rider e si è reso disponibile anche a coinvolgere alcuni esercizi commerciali del centro città. Sul fronte della sicurezza ha sottolineato che il Piano urbano della mobilità in via di approvazione già contiene modifiche che andranno a favore dei ciclisti.