Palazzo Frizzoni

Quattro dipendenti del Comune di Bergamo sospesi dal lavoro perché senza Green Pass

Inoltre, dal 15 febbraio, i lavoratori pubblici e privati con più di 50 anni dovranno esibire il certificato verde rafforzato

Quattro dipendenti del Comune di Bergamo sospesi dal lavoro perché senza Green Pass
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Quattro dipendenti del Comune di Bergamo sono stati sospesi dal lavoro, senza il pagamento dello stipendio, perché privi del Green Pass. A svelarlo è stato oggi (29 gennaio) Corriere Bergamo.

Già dal 15 ottobre scorso per accedere ai luoghi di lavoro, pubblici o privati, era obbligatorio mostrare il Green Pass base, ma dal 15 febbraio, in virtù delle nuove regole introdotte dal Governo, i lavoratori con più di 50 anni dovranno esibire il Green Pass rafforzato. Documento che si ottiene solo con la vaccinazione o dopo essersi guariti. L’assessore ai servizi demografici Giacomo Angeloni ha spiegato che già da ottobre ogni dirigente comunale ha incaricato un paio di dipendenti del proprio ufficio di effettuare i controlli sui dipendenti ed è così che i quattro casi senza Green Pass sarebbero emersi.

Dal momento in cui scatterà l’obbligo della certificazione rafforzata sul posto di lavoro per gli over50 il Comune effettuerà verifiche a tappeto, nonostante le norme prevedano controlli a campione. A partire da martedì 1 febbraio, inoltre, gli utenti dovranno mostrare obbligatoriamente il Green Pass per accedere agli uffici pubblici. Ma per questi casi, secondo il decreto del Governo, basterà quello base, che si ottiene anche con un tampone. La certificazione verrà chiesta in tutti gli uffici comunali, anche nelle sedi distaccate, e sarà controllata dagli uscieri comunali.

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