Raddoppio ferroviario, per l'assessore Lucente «il servizio dei bus sostitutivi è efficace»
A Bergamo per presentare il progetto "Marta", il rappresentante di Regione ha anche annunciato 52 milioni di euro per il Tpl locale
L'assessore regionale ai Trasporti e mobilità sostenibile Franco Lucente, intervenuto a Bergamo durante l'odierna (venerdì 16 febbraio) conferenza stampa di presentazione della campagna di sensibilizzazione per contrastare molestie e atti violenti sui mezzi pubblici Marta, ha dato un'ulteriore buona notizia: «Da Regione Lombardia sono in arrivo 52 milioni di euro per il Tpl di Bergamo».
52 milioni di euro
«Con uno sforzo importante - ha spiegato Lucente - Regione anticiperà le risorse spettanti all'Agenzia per tutto il 2024, in attesa della definizione da parte del Governo della quota delle risorse dedicate al Tpl. Le Agenzie potranno così garantire un servizio essenziale per la mobilità e l'economia dell'intero territorio regionale, oltre alla sostenibilità economica degli affidamenti e all'equilibrio economico delle aziende del sistema».
A Bergamo, le «risorse aumentano - ha proseguito l'assessore -, passando dai cinquanta milioni di euro del 2023 agli oltre 52 milioni euro di quest'anno. Un segnale tangibile dell'impegno di Regione Lombardia nei confronti di un settore nevralgico come il trasporto pubblico».
Il commento sui lavori lungo la tratta ferroviaria Bergamo-Ponte
L'assessore regionale ha poi affrontato il tema relativo ai lavori infrastrutturali in corso sulla tratta ferroviaria Bergamo-Ponte San Pietro, che hanno portato a uno stop dei treni per tre anni (fino a fine 2026) e all'attivazione di un sistema di bus sostitutivi che qualche problema a studenti e pendolari lo stanno dando. Ma non Lucente non è così d'accordo.
«Regione Lombardia - ha detto -, in collaborazione con Trenord, l'Agenzia Tpl e le autorità locali, sta monitorando costantemente la situazione. Attualmente non si riscontrano particolari criticità e il sistema di autobus sostitutivi predisposti si sta dimostrando efficace. Nei prossimi mesi valuteremo effettivamente l'andamento del servizio e trarremo le conclusioni. Siamo sempre pronti ad intervenire laddove dovessero emergere disagi e disservizi».
Progetto Marta: «Iniziativa lodevole»
Sul progetto Marta ha infine detto: «È un'iniziativa lodevole che auspico venga esteso alle altre realtà territoriali, non solo al trasporto su gomma ma anche su ferro e navigazione. La sicurezza sui mezzi di trasporto, infatti, è per noi una questione essenziale. A tal proposito mi sono impegnato in prima persona nel rinnovare la convenzione con le Forze dell'Ordine e delle Forze Armate, affinché gli uomini in divisa viaggino gratuitamente sui mezzi pubblici. In questo modo abbiamo dato continuità ad un'iniziativa importante, a tutela sia dei passeggeri che del personale di bordo».
Certo abituato all'auto blu. Continuate a votare certi ceffi ma poi non lamentatevi