Raddoppio, Trenord sui bus sostitutivi: «Servizio adeguato, ma disponibili a modifiche»
Giornalmente una media di 3.500 passeggeri, di cui 1.200 sui pullman "punto-punto". Intervento il primo giorno con l'aggiunta di una corsa
Trenord tira le somme dell'andamento della prima settimana di attività del servizio di bus sostitutivi messi in campo dall'azienda per la sospensione della linea Bergamo-Ponte San Pietro, iniziata lunedì 5 febbraio con l'avvio dei lavori per il raddoppio Bergamo-Ponte San Pietro. L'azienda parla di un servizio adeguato alla domanda, ma si rende anche disponibile ad adeguamenti di orari e capienza sulla base delle frequentazioni.
Gli adeguamenti: un bus in più
Dopotutto, non si tratta di un servizio semplice da gestire, con uno spostamento di una media giornaliera di 3.500. Commenta Trenord: «Complessivamente, il servizio si è confermato adeguato alla domanda di traffico da e per Bergamo, come rilevato dagli operatori Trenord presenti ai punti di fermata dei bus per l'assistenza ai passeggeri. Nei primi giorni di avvio del servizio è stato individuato un caso in cui è stato necessario aggiungere un bus di rinforzo, a quelli previsti; l'intervento è stato tempestivo, grazie alla disponibilità di bus di riserva decisa proprio per tali casistiche».
Più numerosi la mattina
Passa poi a uno sguardo d'insieme: «Le rilevazioni ottenute nei primi giorni di provvedimenti potranno consentire di valutare adeguamenti strutturali di orari e capienza, nelle prossime settimane, nell'ambito del Tavolo di lavoro con istituzioni e aziende avviato dalla Prefettura di Bergamo». Un'osservazione importante già c'è: «Questi collegamenti di rinforzo sono più utilizzati la mattina, in direzione Bergamo. In questa fascia oraria, si è rilevato che le frequentazioni a bordo dei bus sono in linea con quelle registrate sui treni corrispondenti, prima dell'interruzione».
Un servizio da 12 mila posti
Per quanto riguarda i numeri, Trenord specifica che «in media sono 2.300 i passeggeri che viaggiano ogni giorno sulle 179 corse che collegano Ponte San Pietro e Bergamo, in sostituzione dei treni delle linee Milano-Bergamo via Carnate e Lecco-Bergamo; sono 1.200 invece gli utilizzatori delle 45 corse "punto punto" che circolano nei giorni feriali e il sabato, i cui orari sono stati ideati sulla base delle esigenze degli studenti diretti alle scuole di Bergamo.
Trenord aggiunge: «Complessivamente, il servizio sostitutivo messo in campo da Trenord offre 12 mila posti».
Mi chiedo se questi bus sostitutivi aspetteranno o no i treni in ritardo. Perché quando avevo preso per Treviglio con un ritardo di 5/10 minuti il bus era già sparito senza aspettarci che era stata proprio una bella fregatura!