Autodenuncia

Ragazzino si “consegna” al sindaco di Tavernola: «Sono stato io a forzare la porta del Palasport»

Il primo cittadino aveva lanciato un appello ai giovani vandali, ripresi dalle telecamere. E uno di loro si è fatto avanti con i genitori

Ragazzino si “consegna” al sindaco di Tavernola: «Sono stato io a forzare la porta del Palasport»

Un gesto sbagliato, ma anche un passo di responsabilità. A Tavernola, un minorenne si è presentato in Comune insieme ai genitori per ammettere di aver forzato e danneggiato la porta di emergenza sul retro del palazzetto dello sport.

Ripresi dalle telecamere

L’episodio risale a qualche giorno fa. Qualcuno aveva forzato e rovinato la porta di emergenza sul retro del palazzetto dello sport, in un’area nascosta dove normalmente non passa nessuno. La porta, usata solo in casi di emergenza, è stata ritrovata danneggiata, creando preoccupazione in città.

Il sindaco di Tavernola Bergamasca, Roberto Martinelli

Come riportato da L’Eco di Bergamo, il sindaco Roberto Martinelli aveva subito lanciato un appello sui social del Comune, chiedendo agli autori di autodenunciarsi. Anche perché, dalle telecamere di sicurezza, erano stati ripresi dei ragazzi.

Gli sbagli fanno parte della vita

«Una denuncia lascia sempre il segno. Si può sbagliare, ma anche rimediare assumendosi le proprie responsabilità e le conseguenze», ha dichiarato Martinelli a L’Eco di Bergamo.

Il sindaco di Tavernola ha scelto di non denunciare e affrontare la situazione con un approccio più educativo. E i primi frutti, sono arrivati. Al momento solo uno dei ragazzi di quella sera si è fatto avanti, ma il primo cittadino si è detto contento che l’appello abbia smosso almeno uno di loro.

Ora il ragazzo ha espresso un sincero pentimento e la volontà di riparare al danno con dei lavori socialmente utili che il sindaco sta valutando. Martinelli ribadisce che il perdono non cancella la responsabilità e che non si può sfuggire a una giusta punizione: gli sbagli fanno parte della vita, l’importante è porvi rimedio.