Recupero dell'ex cinema Nuovo: entro fine ottobre la Conad vuole una risposta
L’annuncio dell’arrivo del nuovo supermercato risale al 2017: in quattro anni non si è vista neanche un'impalcatura e tutto il progetto è arenato
Trenta giorni di tempo. Passato questo termine o i proprietari dell’ex cinema Nuovo daranno una risposta a Conad, oppure il progetto per riqualificare l'edificio tra largo Belotti e via Verdi potrebbe complicarsi non poco.
L’annuncio dell’arrivo del nuovo supermercato risale al 2017: un’operazione del valore complessivo di due milioni di euro da portare a termine entro quell’anno. A distanza di quattro anni però non c’è traccia né del punto vendita targato Conad, né di impalcature che possano dare adito alla speranza di veder presto partire il cantiere. Intanto però le condizioni dell’edificio abbandonato peggiorano di anno in anno.
L’avvocato Giorgio Nosari, uno dei proprietari, interpellato da L’Eco di Bergamo ha rassicurato sul buon esito dell’operazione. Pur non sbilanciandosi indicando tempistiche, ha spiegato che i rapporti con Conad e Comune sono ottimi e che, dopo aver elaborato almeno cinque progetti nel corso degli ultimi anni, ora si sta pianificando il recupero sulla base di nuove indicazioni ricevute da Palazzo Frizzoni.
Dal canto suo Conad un orizzonte temporale lo ha ben presente: il 2023, anno in cui Bergamo e Brescia saranno Capitali italiane della Cultura. Un appuntamento in cui le specialità enogastronomiche locali potrebbero rivestire un ruolo determinante nel panorama degli eventi.
L’accordo oggi sul tavolo prevede un contratto di affitto per nove anni. Conad sosterrà parte del costo dei lavori di ristrutturazione dello stabile, impegno che era già stato assunto in passato. L’intero piano terra dell’ex cinema, una superficie di 800 metri quadrati, verrebbe dedicato alla vendita dei prodotti della linea Sapori&Dintorni e di altre specialità internazionali. Il primo piano dell’edificio dovrebbe ospitare un ristorante.