Il voto

Referendum, niente quorum. In Bergamasca affluenza al 29% (e tanti “no” sulla cittadinanza)

Com'era prevedibile, non è stata raggiunto la quota di votanti per validare la scelta. Nella nostra provincia percentuali di contrari più alte che a livello nazionale

Referendum, niente quorum. In Bergamasca affluenza al 29% (e tanti “no” sulla cittadinanza)

Com’era ampiamente prevedibile, a maggior ragione dopo i dati della giornata di ieri (domenica 8 giugno), i cinque referendum abrogativi su cittadinanza e lavoro per i quali gli italiani sono stati chiamati al voto non hanno raggiunto il fatidico quorum e dunque le votazioni non sono valide.

L’affluenza in Italia e in Bergamasca

Il dato finale nazionale sull’affluenza alla chiusura dei seggi (cioè alle 15 di oggi, 9 giugno) è stato del 30,5 per cento. In Lombardia è stato di poco più alto (30,67 per cento) e in Bergamasca addirittura sotto la media nazionale: 28,85 per cento.

Andando ad analizzare i risultati quesito per quesito – sebbene, non essendo stato raggiunto il quorum del 50 per cento degli aventi diritto al voto, si tratti di un puro esercizio di stile -, è interessante notare come i “sì” (ovvero il voto in cui si esprimeva la volontà di abrogare le norme attualmente in vigore) abbiano stravinto nei quattro quesiti relativi al mondo del lavoro, mentre in quello sulla cittadinanza siano stati più bassi delle attese.

I “sì” e i “no” in Italia e in Bergamasca

Nello specifico, in Italia, ecco i risultati ottenuti da ogni quesito:

  • Quesito 1 – Reintegro licenziamenti illegittimi: sì 88,61% – no 11,39%
  • Quesito 2 – Licenziamenti e limite indennità: sì 87,05% – no 12,95%
  • Quesito 3 – Tutela contratti a termine: sì 88,49% – no 11,51%
  • Quesito 4 – Responsabilità infortuni sul lavoro: sì 86,77% – no 13,23%
  • Quesito 5 – Cittadinanza italiana: sì 64,07% – no 35,93%

Percentuali simili anche in Lombardia, mentre in Bergamasca i “no” hanno ottenuto qualche punto percentuale in più in ogni quesito:

  • Quesito 1 – Reintegro licenziamenti illegittimi: sì 82,60% – no 17,40%
  • Quesito 2 – Licenziamenti e limite indennità: sì 81,30% – no 18,70%
  • Quesito 3 – Tutela contratti a termine: sì 83,29% – no 16,71%
  • Quesito 4 – Responsabilità infortuni sul lavoro: sì 81,02% – no 18,98%
  • Quesito 5 – Cittadinanza italiana: sì 57,86% – no 42,14%