Regione: sì alla fermata del treno alla Fiera di Bergamo, ma servono parcheggi gratis
Un hub di interscambio dove lasciare l'auto e andare in centro: questa la proposta di Terzi e Lucente all'ipotesi di uno stop in via Lunga

Una fermata del treno alla Fiera di Bergamo: Regione Lombardia conferma la «piena compatibilità» al progetto. La fermata dovrebbe collocarsi lungo la futura linea per l'aeroporto di Orio al Serio, ma l'ente precisa: serviranno ulteriori verifiche tecniche prima del via libera definitivo. Restano, infatti, diversi interrogativi, tra cui l'effettiva utilità di uno stop in un tratto di appena 5,3 chilometri, giustificabile - stando agli uffici regionali - solamente se inserito all'interno di un sistema di interscambio.
Dubbi espressi in una lettera, firmata dagli assessori regionali alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi, e ai Trasporti, Franco Lucente, in risposta alla richiesta di parere inviata dal Comune di Bergamo lo scorso 17 luglio in cui l'amministrazione chiedeva lo spostamento del sottopassaggio previsto da via Lunga all'area della Fiera, nonché la verifica di compatibilità della stessa fermata.
Meglio sulla Bergamo-Montello?
Per i due assessori, come riporta Corriere Bergamo, la collocazione ideale della fermata non sarebbe sulla linea Bergamo-Orio al Serio, bensì sulla tratta Bergamo-Montello, dopo il raddoppio. In quell'area, però, andrebbe valutata con Rfi anche la compatibilità con la futura fermata nelle vicinanze dell'ospedale di Seriate.
Quanto alla fermata alla Fiera di Bergamo, i due assessori segnalano criticità legate a una dilatazione dei tempi di percorrenza. Sarà necessario un ricalcolo delle tempistiche di arrivo, fermata e ripartenza dei convogli da e per la nuova stazione di Orio, oltre a una revisione del numero di treni che dovranno essere impiegati sulla linea. Inoltre, la fermata dovrà essere inserita nella pianificazione del Servizio ferroviario regionale, previa verifica di tutte le condizioni tecniche necessarie.
L'opportunità: un hub di interscambio
Scartata anche l'ipotesi di utilizzare la fermata di via Lunga solo in occasione delle fiere: dal punto di vista operativo, infatti, risulterebbe ingestibile. Piuttosto, gli assessori intravedono un'opportunità: trasformare l'area in un hub di interscambio ferro-gomma, come già avviene altrove in provincia. Qui i viaggiatori potrebbero lasciare l'auto e proseguire in treno verso il centro di Bergamo o Milano.
Per farlo, però, servirebbe una convenzione con l'ente Fiera, che garantisca l'uso gratuito di una parte dei parcheggi per gli utenti della ferrovia, insieme alla creazione di stalli per bus urbani ed extraurbani e alla riorganizzazione del servizio su gomma. Anche il nuovo sottopasso andrebbe riprogettato, per garantire un accesso diretto dal lato est all'interno dell'area parcheggi.
Corse ogni 10 minuti per il centro città
Se il progetto venisse rivisto in questa direzione, la fermata potrebbe assumere un ruolo strategico, diventando una “Stazione Porta” per la città di Bergamo. In questo scenario, verrebbe valutata l’assegnazione di servizi ferroviari RE2 Milano-Orio al Serio, R7 Lecco-Orio al Serio e S18 Monza/Milano-Orio al Serio, tutti con frequenza ogni 30 minuti, portando così a una corsa ogni 10 minuti verso la città.
Tale riorganizzazione richiederebbe uno studio trasportistico per stimare la domanda potenziale e l’impatto sul sistema della mobilità. La Regione, pur ribadendo l’interesse per l’opera, precisa che la decisione finale potrà arrivare solo dopo ulteriori analisi tecniche. Anche il Comune dovrà fare la sua parte, collaborando per rendere disponibili le aree di interscambio.