Oltre 15 milioni contro il dissesto idrogeologico in Bergamasca: le risorse per ogni Comune
I contributi serviranno per interventi a livello locale e azioni strutturali, come vasche di laminazione e messa in sicurezza
Stanziati 15,4 milioni di euro dalla Regione per undici interventi contro il dissesto idrogeologico nella nostra provincia. I fondi messi in campo consentiranno la realizzazione di opere di difesa del suolo, che contribuiranno a ridurre il rischio di inondazioni e a garantire una maggiore sicurezza per i cittadini. In tutta la Lombardia il finanziamento complessivo è di 48 milioni di euro, per portare a termine un totale di 43 progetti.
Interventi locali e azioni strutturali
A spiegarlo l'assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, che ha commentato il nuovo Piano di interventi strutturali per la mitigazione del rischio idrogeologico 2023-2025, approvato oggi dalla Giunta lombarda. «Ringrazio l'assessore al Territorio e Sistemi Verdi, Gianluca Comazzi, per l'impegno nel garantire i fondi necessari anche alla Bergamasca, colpita recentemente da episodi di maltempo, che hanno reso necessaria l'adozione di misure concrete per proteggere il nostro territorio».
Di particolare rilievo, gli interventi finanziati a Gorlago per l'adeguamento e la razionalizzazione del sistema di difesa idraulico sul fiume Cherio; a Verdellino, invece, si è realizzata una vasca di laminazione sul torrente Morletta, mentre ad Ambivere hanno concluso il primo lotto di un'altra vasca sul torrente Dordo. «Gli interventi - ha aggiunto l'assessore Comazzi - sono stati individuati in base alla loro priorità e molti andranno a risolvere situazioni locali, segnalate dai sindaci del territorio e verificate degli Uffici territoriali regionali. Altri, invece, sono azioni strutturali che derivano dalla pianificazione di bacino, come la realizzazione di nuove vasche di laminazione»
Risorse per la Bergamasca
Inoltre, sarà avviata la progettazione di interventi su interi corsi d'acqua, tra cui l'Adda in Valtellina e l'Oglio, tra il Lago d'Iseo e il Po, a seguito degli studi di sottobacino, effettuati insieme all'Autorità di bacino del Po e agli Enti territoriali, con il coinvolgimento di tutti i comuni rivieraschi. «Un altro finanziamento sul dissesto idrogeologico, che vede particolare attenzione ai nostri territori orobici - ha commentato Jonathan Lobati, consigliere regionale di Forza Italia -: i disagi causati dal maltempo dimostrano che c'è sempre bisogno di risorse e l'attenzione della Lombardia è sempre molto alta».
A esprimere soddisfazione è anche il collega Michele Schiavi, di Fratelli d'Italia: «Poco tempo fa, insieme all’Amministrazione comunale di Rovetta, avevamo segnalato un’importante necessità all’imbocco della galleria in località Valzurio per mettere in sicurezza la condotta idrica, a servizio di cinque Comuni dell’altopiano della Presolana. Questo intervento trova oggi la copertura finanziaria, grazie a un contributo del Pnrr ricevuto dal Comune e al cofinanziamento regionale approvato questa mattina».
I finanziamenti per ogni Comune
Ecco gli interventi, con i relativi importi, nei Comuni della Bergamasca:
- Ambivere, realizzazione vasca di laminazione sul Torrente Dordo, lotto 1 (1.002.000 euro);
- Berbenno, messa in sicurezza del versante a monte dei fabbricati residenziali in via Kennedy (280.000 euro);
- Calcio (Comune primario), interventi previsti nell'assetto di progetto Pai (Piano assetto idrogeologico) Fiume Oglio sotto-lacuale, (527.500 euro);
- Cazzano Sant'Andrea, dissesto lungo reticolo idrico principale Rio Re sponda idrografica destra (350.000 euro);
- Gorlago, adeguamento e razionalizzazione del sistema di difesa idraulico sul fiume Cherio (8.750.000 euro);
- Mozzanica, opere di regimazione idraulica sul fiume Serio e sulle rogge finalizzate alla protezione dell'abitato (1.335.000 euro);
- Paladina, sistemazione idraulica, riqualificazione ambientale e manutenzione fluviale lungo il torrente Quisa (400.000 euro);
- Rovetta, regimazione idraulica lungo il reticolo idrico minore a lato dell'imbocco della galleria in località Valzurio (271.494,35 euro);
- Val Brembilla, messa in sicurezza della strada di collegamento al Santuario Madonna della Foppa e delle sponde della valletta Alegia a monte del centro abitato di Gerosa (800.000 euro);
- Valgoglio, interventi di protezione e messa in sicurezza della strada Bani-Novazza (300.000 euro);
- Verdellino, realizzazione vasca di laminazione sul torrente Morletta (1.357.499 euro).
Dunque smettiamola di costruire a bordo fiume, pensando che il corso del fiume sia immobile e fisso per l'eternità, perchè prima o poi, qui o la si riprende i suoi spazi e se lo comprimere tra sponde di cemento... Esce! Analogo discorso per le vasche di laminazione soluzione posticcia e di comodo per salvare le porcherie urbanistiche fatte per decenni e che si vogliono ancora fare. Giù cemento!
Noto che, nonostante l'urgenza, il comune di Albino non rientra negli aventi diritto ai fondi per contenere l'erosione del fiume Serio, che di è già portato via buona parte della pista ciclopedonale. E ad ogni piena l'erosione continua. Dunque?