In via Giordano

Residenti multati a Longuelo per aver parcheggiato in strada: «Ma non ci sono posteggi per noi»

I cittadini segnalano la scarsità degli stalli dedicati agli abitanti dei condomini in zona: «Prenderemo la multa tutte le sere?»

Residenti multati a Longuelo per aver parcheggiato in strada: «Ma non ci sono posteggi per noi»

«Multati per aver parcheggiato l’auto in strada: ma dove la mettiamo?». È questo, in sintesi, l’appello dei residenti di via Umberto Giordano, nel quartiere Longuelo di Bergamo, che nelle scorse sere hanno visto piovere sanzioni per divieto di sosta.

Un provvedimento corretto, dal punto di vista del codice della strada, ma che solleva una questione ben più ampia: un numero insufficiente di stalli dedicati ai residenti.

«Non ci sono alternative»

«Oggi (martedì 18 novembre, ndr) è la seconda volta in tre giorni che tantissimi residenti di via Giordano sono stati multati per divieto di sosta – si legge in una lettera inviata da un nostro lettore -. Il punto è che si tratta di una via residenziale a fondo chiuso, dove gli unici che transitano sono i residenti».

I condomini di via Giordano risalgono agli anni ’70 e sono ben pochi quelli che dispongono di uno spazio privato dove sostare con l’auto. Gli stalli per i residenti, a dire il vero, esistono ma sono limitati e insufficienti per coprire le esigenze di chi abita nei dintorni. E così una quindicina di auto sono costrette a sostare a lato strada ogni giorno: una soluzione che «viste le condizioni di scarsissimo traffico, non ha mai causato problemi o incidenti di nessun tipo», aggiunge il residente.

«Da una settimana – prosegue la lettera -, sembra che la polizia municipale abbia dato il via a una repressione di questi parcheggiatori per incassare qualche multa». Corretta, dal punto di vista del codice stradale. Il problema sollevato dal lettore è, però, uno: «Dove possono mettere l’auto i residenti? Altri parcheggi vicini non ce ne sono. Nelle vie limitrofe sono insufficienti anche per i residenti di quelle».

Continua: «Ci chiediamo: prenderemo la multa tutte le sere? Non parliamo di vie ad alto transito e neppure di parcheggiatori abusivi, parliamo di gente che lavora tutto il giorno e posiziona l’auto da venticinque anni in una via dove non ci sono mai stati problemi. Gli unici disagi sussistono quando al vicino centro per tutte le età arrivano i giocatori di Bridge da tutta la provincia e allora i residenti non trovano spazio».

L’appello va all’amministrazione comunale di Bergamo: «Ci si chiede se intenda risolvere i problemi del parcheggio solo multando, senza dare alternative. Tutti i residenti sono veramente allibiti».