Revocata, dopo il ricorso al Tar di Brescia, l'ordinanza anti-movida a Sarnico

Il Comune di Sarnico ha fatto dietrofront e ritirato l'ordinanza anti-movida che, dalla primavera scorsa, vietava la musica all'interno dei locali oltre la mezzanotte.

La vicenda al Tar

La vicenda, come riportato oggi (martedì 20 febbraio) da L'Eco di Bergamo, aveva avuto inizio lo scorso 30 marzo, quando l'Amministrazione dopo segnalazioni e raccolte firme dei cittadini aveva deciso di imporre il divieto, tra le proteste dei titolari, dato che la disposizione si sommava a quella che proibiva emissioni sonore all'esterno dei bar oltre la mezzanotte. Un esercizio, il "The End" di Corso Europa, aveva anche fatto ricorso al Tar di Brescia.

In estate, il locale aveva ottenuto una prima vittoria provvisoria, quando i giudici avevano stabilito la sospensione dell'ordinanza mentre adesso, a poche settimane di distanza dalla sentenza definitiva, il sindaco Giorgio Bertazzoli ha deciso di revocarla.

Contenta Sarnicom, ma il sindaco frena

Soddisfatti i membri di Sarnicom, l'associazione degli esercenti e artigiani del paese sul lago d'Iseo, che aveva criticato la delibera e ha lamentato un enorme calo di fatturato in seguito al provvedimento. Se la sospensione lasciava diversi locali nell'incertezza, con la revoca adesso si ha via libera per questa primavera, quando gli avventori cominceranno a giungere in numero maggiore.

Tuttavia, il primo cittadino ha insistito sulle motivazioni per cui era stata emessa l'ordinanza, dopo le lamentele di diversi cittadini, ed ha specificato che, se la situazione dovesse degenerare di nuovo, il Comune potrebbe anche ricorrere alla limitazione degli orari d'apertura dei locali.