Riaperto il parco Campo di Marte a Bergamo: «Lavori condivisi con il quartiere»
La zona è stata messa a nuovo e riqualificata dopo gli interventi iniziati in primavera. Ora mancano soltanto alcune sedute
L'area verde del Parco Campo di Marte, nel quartiere di Santa Lucia a Bergamo, è stata rimessa a nuovo. I lavori iniziati in primavera si sono infatti conclusi e da oggi, martedì 3 settembre, l'area è stata restituita alla fruizione dei cittadini.
Gli interventi sono iniziati con la demolizione del fabbricato rurale, per il quale l'Amministrazione ha ricevuto autorizzazione a procedere da parte della Soprintendenza non essendo un immobile di interesse culturale. A seguito della demolizione, è stata eseguita una bonifica dell'area e la riconversione a superficie prativa.
L'intervento
Le altre opere sono state finalizzate ad una riqualificazione complessiva dell'area. In particolare:
- al ripristino della pavimentazione in calcestre dei vialetti con diserbo totale degli stessi e riqualificazione dei cordoli ammalorati;
- all'eliminazione di ampie porzioni di pavimentazione in asfalto e sostituzione della stessa con pavimentazione in masselli autobloccanti in calcestre drenante, con la formazione di nuovi vialetti in calcestre e con la formazione di nuove superfici a prato;
- alla rimozione degli attrezzi del percorso vita, totalmente ammalorati, e delle piazzole ad essi dedicate, con trasformazione delle piazzole stesse in superfici a prato;
- alla sostituzione della staccionata in legno nella zona del canale;
- agli interventi di manutenzione generale del verde mediante sfalcio generale delle superfici a prato e estirpazione con diserbo di essenze spontanee con pulizia generale;
- alla manutenzione della barriera parapetto delle tribune mediante messa in sicurezza delle parti sconnesse
Il ruolo dei cittadini
Oriana Ruzzini, assessora alla transizione ecologica, ambiente e verde sottolinea: «Riapriamo il Campo di Marte a seguito dei lavori condivisi con la rete di quartiere e avviati dalla precedente amministrazione. Un gruppo di giovani, in particolare, ha studiato l'area con esperti dal punto di vista storico e geologico, elaborando un questionario per i residenti e sintetizzandone le 150 risposte pervenute. Si è profilato un percorso interessante che volge ora alla conclusione con la possibilità di realizzare un momento di restituzione alla cittadinanza».
L'assessore sottolinea come attualmente manchino solo le sedute che verranno sistemate nei prossimi giorni: «Abbiamo voluto comunque riaprire nel più breve tempo possibile per permettere alle persone di vivere il verde in queste ultime settimane estive. Ci sono progettualità sull'area avanzate dalla precedente amministrazione, ma proseguiremo il dialogo con la rete attraverso anche la proficua collaborazione con l'assessora alla partecipazione e reti di quartiere, Claudia Lenzini, e con la cittadinanza».