Il sistema informatico della Regione va a singhiozzo: giornate nere per medici di base e pazienti

Sono ormai sempre più numerose le segnalazioni riguardo i disservizi del Siss, il Sistema informativo sociosanitario di Regione Lombardia, di cui i medici di base si servono per l'emissione di ricette dematerializzate oltre che per l'invio di referti e per l'accesso al fascicolo sanitario elettronico.

L'ultimo soltanto ieri mattina, poco prima delle 9, ma disagi si sono registrati anche mercoledì e nelle settimane precedenti. Un vero problema, per medici di base, che si trovano spesso costretti a tornare "al passato" - ovvero ambulatori colmi di persone in attesa di una ricetta oppure un certificato di malattia - con forti rallentamenti sul proprio lavoro, in un periodo già segnato dall'ampia diffusione di Covid e influenze stagionali.

Una ricerca effettuata dal sindacato dei medici di base Fimmg Bergamo, come riporta L'Eco di Bergamo, ha registrato risultati allarmanti. Su 264 medici che hanno partecipato, ben il 95 per cento ha affermato di aspettarsi un disservizio entro una settimana, il 42 per cento entro un giorno. Soltanto il 13 per cento ha "promosso" il servizio Siss.

Nelle scorse settimane, il consigliere regionale del Partito Democratico Davide Casati aveva presentato un'interrogazione in Consiglio regionale, proprio riguardo i continui disservizi del sistema. Nella replica di Regione è emerso che a partire dal 2022 è stata avviata una migrazione della gestione dei dati su una infrastruttura ad elevata specializzazione, ma sarebbe in corso anche la progettazione di nuovi sistemi applicativi: l'auspicio è che possano migliorare la situazione.