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Un fenomeno diffuso
Rifiuti abbandonati, «nuovo arredo urbano a Boccaleone»: spunta una lavatrice a bordo strada
L'ironico commento sui social di Andrea Magni, residente in zona. C'è anche chi ha visto un anziano rompere un cestino per infilarci un grosso sacco
Cosa ci fa una lavatrice in mezzo a Boccaleone? Una domanda che si sono fatti in molti. Soprattutto sui social, dove Andrea Magni, che risiede in zona, ha pubblicato le fotografie del "reperto" corredandolo di una didascalia ironica: «Nuovo arredo urbano a Boccaleone».
L'elettrodomestico è stato immortalato nel parcheggio del sottopasso, dove una volta c'era la Birraccia e ora sono in fase di realizzazione i campi di Padel (grazie alla riqualificazione dell'edificio nato per diventare la scuola calcio dell'Atalanta e poi abbandonato, divenuto negli anni rifugio sia di persone senza fissa dimora che di tossicodipendenti e sbandati).
Ironia a parte, quello dell'abbandono dei rifiuti è un fenomeno purtroppo diffuso (anche nel resto della provincia) ed esteso non solo alle strade, ma anche ai cestini dei rifiuti.
Un'altra testimonianza
Le testimonianze non mancano. «Qualche mese fa, in zona, ho assistito a un anziano con la moglie che cercava di infilare a forza un grosso sacchetto in un cestino pubblico, di quelli con la fessura stretta per selezionare i rifiuti piccoli - ci racconta un lettore -. Quando si è accorto che non ce la faceva, ha cercato diverse volte di schiacciarlo violentemente fino a quando il cappello di plastica del cestino non si è spaccato in due ed è riuscito a farlo passare. Dopodiché ha sbottato, allargando le braccia con stizzita soddisfazione».
