Rifugio “Fratelli Calvi”: il Cai di Bergamo è alla ricerca di un nuovo gestore
I coniugi Claudio Bagini e Battistina Busi lasceranno la conduzione di una delle capanne alpine più conosciute della nostra provincia
Il Cai di Bergamo è alla ricerca di un nuovo gestore per il rifugio “Fratelli Calvi” a Carona. Dopo una gestione lunga ventotto anni, come riporta L’Eco di Bergamo, Claudio Bagini e Battistina Busi lasceranno la conduzione di una delle capanne alpine più conosciute della nostra provincia.
Battistina, infatti, è prossima alla pensione e Claudio non intende continuare a gestire il rifugio da solo visto che i due figli della coppia (che si è conosciuta proprio al Calvi e che, dopo un anno, ha deciso di sposarsi) hanno deciso di percorrere altre carriere professionali.
La Conca del “Calvi” è una delle zone più suggestive delle Orobie bergamasche, meta di famiglie e bambini, ma anche di alpinisti ed escursionisti esperti, che cercano nelle vette limitrofe emozioni a fil di cielo e panorami unici.
Il contratto per la gestione con il Cai (proprietario del rifugio) scadrà alla fine dell’anno. Il nuovo contratto di gestione sarà valido per circa due anni, da marzo del 2022 alla fine del 2024, è sarà rinnovabile tacitamente per altri tre anni. Il rifugio Cavi conta ventidue camere per alloggiare i turisti e i viaggiatori; la struttura verrà ristrutturata in primavera e verrà sostituito l’impianto di riscaldamento.