Riqualificazione di piazzale Alpini, il progetto sarà esposto alla Biennale di Pisa
L'intervento si è anche aggiudicato, ad aprile, il riconoscimento internazionale BIG SEE Architectural Awards
È stato contestato, anche duramente, tanto che qualcuno lo aveva pure giudicato come una colata di calcestruzzo sui giardini che prima occupavano la piazza. Fatto sta che il progetto di piazzale degli Alpini, realizzato dallo Studio Capitanio Architetti e OSA, sarà esposto a ottobre alla Biennale di Architettura di Pisa.
È solo l'ultimo riconoscimento ottenuto dal progetto di rigenerazione urbana fortemente voluto dal Comune di Bergamo, visto che fino al 2020 lo spazio nelle vicinanze della stazione era il risultato di interventi diversi e che si erano stratificati nel tempo. Un mix che, secondo l’Amministrazione, aveva sottratto funzionalità all’area rendendola inadeguata alle esigenze: non era un giardino, ma nemmeno una piazza.
La riqualificazione ha coinvolto scuole, commercianti e le realtà che insistono sul piazzale. L’asfalto è stato sostituito con il calcestruzzo e l’area è stata allargata creando una grande piazza urbana, che si possa anche prestare a nuove funzioni e a ospitare eventi. “Il progetto di rigenerazione di uno spazio pubblico rappresenta sempre una grande sfida – commenta il progettista, l’architetto Remo Capitanio -. Stiamo osservando con interesse la trasformazione che il piazzale sta generando sul contesto sociale dell’area».
Quest’anno, ad aprile, il progetto si è anche aggiudicato il premio internazionale BIG SEE Architecture Awards nella categoria Landscape. Recentemente è stato finalista nell’ambito del The Plan Award e ah ricevuto l’attenzione delle riviste d'architettura di tutto il mondo: tre periodici cinesi ne hanno parlato (Goood, Mooool, Hhlloo), sono stati pubblicati articoli dedicati su portali specializzati come WeArch, SkyArte, ArchDaily e E-Architect (UK) e sulla rivista Paysage che ne ha voluto la presentazione nel simposio organizzato a luglio, nella categoria CityScape.
«Il fatto che il progetto del piazzale degli Alpini riscuota ottimi riscontri anche a livello internazionale non può che fare piacere - commenta l'Assessore all'urbanistica Francesco Valesini -. La qualità dello spazio pubblico è sempre stato un tema centrale nelle politiche della nostra Amministrazione. Il Covid ha imposto una limitazione degli ingressi alle attività che si stanno avviando sul piazzale, ma nei prossimi anni quello spazio si candida a essere una delle più ampie piazze urbane della città, con notevoli potenzialità. In questo modo pensiamo di poter ricucire l'area al centro cittadino, migliorandone la sicurezza».