Rosso stop in arrivo sulla Briantea, a Curno: in troppi non rispettano il semaforo
Installata la telecamera all'altezza dello svincolo per Mozzo: i trasgressori saranno multati
Di Monica Sorti
Una settantina di violazioni al giorno che bruciano il rosso stop sulla Briantea all’altezza dello svincolo per Mozzo e che hanno indotto l’amministrazione di Curno a prendere provvedimenti, installando una telecamera.
«Quello è un incrocio abbastanza problematico perché molto trafficato e spesso capita agli automobilisti di dover inchiodare perché qualcuno brucia il rosso», spiega il sindaco Andrea Saccogna. «Sul quel tratto di strada ci sono due semafori in rapida successione. Quando scatta il rosso e magari quello dopo è ancora verde c’è la tendenza ad accelerare piuttosto che a fermarsi».
Si è quindi deciso di provvedere all’installazione di questo rosso stop che interesserà solo le due carreggiate principali, mentre non avrà alcun impatto sulle svolte verso Mozzo e verso Curno. «Quella è una strada molto frequentata soprattutto dai non curnesi, esterna al paese».
Attualmente la telecamera non è ancora attiva e il sindaco spiega che non è ancora stata fissata una data ufficiale per la sua entrata in funzione. «La partenza definitiva dovrebbe essere dal prossimo mese. In questi giorni stiamo facendo una serie di verifiche preliminari che servono anche a tarare l’angolazione della telecamera per evitare falsi positivi perché, per esempio, tanti automobilisti che svoltano a Mozzo stanno sulla corsia sbagliata o tra le due corsie e vengono fotografati come se stessero passando con il rosso, mentre in realtà per loro il semaforo è verde»...