Rotatoria all'incrocio Zecchetti di Ponte San Pietro: approvato il progetto, i lavori dopo l'estate

Partiranno dopo l'estate i lavori per la grande rotatoria che andrà a sostituire l'incrocio Zecchetti a Ponte San Pietro, soggetto ormai da anni a un intenso traffico veicolare la mattina presto e al pomeriggio tardi, con considerevoli disagi per gli automobilisti.

Il progetto e il cantiere

La Giunta, come riportato oggi (giovedì 29 febbraio) da L'Eco di Bergamo, ha approvato infatti il progetto esecutivo di sistemazione funzionale e riqualifica dell'intersezione tra la provinciale 342 Briantea, viale Italia e le vie Clemente e Sant'Anna. Il cantiere costerà un milione e 210mila euro, coperto in larga parte dalle risorse del Comune e con duecentomila euro dalla Provincia. Adesso ci sarà il bando di gara e, dopo l'inizio delle operazioni, ci vorranno circa nove mesi per concludere l'opera.

I dettagli della rotatoria

Il rondò passerà anche dai piloni del cavalcavia ferroviario ed avrà in tutto sei rami: quelli delle vie Donizetti e Santa Lucia saranno a senso unico di uscita, mentre tutti gli altri a doppio senso di marcia. A doppio senso diventerà anche via Sant'Anna, in cui oggi invece è unico per una decina di metri prima dell'incrocio con la Briantea, tranne che per i residenti.

Tra l'altro, arrivando da Bergamo sulla Briantea dopo i lavori non si potrà più svoltare direttamente a sinistra in viale Italia, ma si dovrà invece percorrere l'intera rotatoria. Chi invece uscirà da Briolo in direzione Lecco, non passerà più sotto il cavalcavia ferroviario, ma svolterà prima del ponte. Ci saranno inoltre dei percorsi ciclabili e tutti i rami avranno attraversamenti pedonali illuminati e, se reso possibile dalle norme, anche rialzati.

Tra gli altri interventi nella cittadina allo studio della Provincia, oltre a un polo di interscambio vicino alla stazione dei treni e un parcheggio, c'è un altro rondò all'incrocio tra la Briantea e via Kennedy, dove si trova la svolta di Brembate Sopra.