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Sabato 11 maggio in 41 punti vendita Conad della Bergamasca torna "Dona una spesa"

La raccolta di cibo per le famiglie in difficoltà è promossa da Conad Centro Nord in collaborazione con il Csv di Bergamo

Sabato 11 maggio in 41 punti vendita Conad della Bergamasca torna "Dona una spesa"
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Dona una spesa, la raccolta di generi alimentari per le famiglie in difficoltà economica promossa da Conad Centro Nord, torna in Bergamasca sabato 11 maggio. L'iniziativa per il quinto anno coinvolge tutta la provincia grazie alla collaborazione del Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo e delle associazioni del territorio impegnate sul fronte della povertà e assistenza.

Una rete sempre più vasta

Lo scorso anno, nella quarta edizione, Csv Bergamo aveva lavorato per consolidare la rete allargata di progetto ed era riuscita a coinvolgere un maggior numero di realtà e di volontari rispetto all'anno precedente, con conseguente aumento dei chili di beni raccolti. E così è successo anche quest'anno. I punti vendita Conad coinvolti saranno 41, tra questi ben 35 saranno gestiti dalle associazioni mentre negli altri verrà posizionato un carrello adibito alle donazioni.

Nel 2023, quasi 20 mila kg

Oscar Bianchi, presidente di Csv Bergamo sottolinea: «Si tratta di un modello molto semplice, ma che permette alle tante associazioni che partecipano da un lato di raccogliere donazioni per poter portare avanti la propria mission e dall’altro di farsi conoscere in spazi per loro non usuali: stare dentro i punti vendita Conad per la raccolta alimentare è un’importante occasione per incontrare cittadini nuovi e sensibilizzarli. I numeri della raccolta dello scorso anno ci dicono che l'esperienza ha successo».  Nel maggio 2023, infatti, sono state 66 le organizzazioni coinvolte nella sola provincia di Bergamo per un totale di 368 persone volontarie attivate che hanno raccolto 19.573,97 kg di beni di prima necessità.

sona una spesa
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E Nicola Rotasperti, membro del Cda di Conad Centro Nord conferma: «Questa iniziativa non è solo una raccolta alimentare, ma anche speranza, solidarietà e sostegno per le famiglie che ne hanno più bisogno. Grazie alla collaborazione con Csv, all'impegno dei volontari e alla generosità dei cittadini, possiamo essere accanto a chi attraversa momenti di fragilità, dimostrando che insieme possiamo fare la differenza».

La borsa alimentare: uno strumento di incontro

Anna Lisa Cesani, consigliera Odv San Vincenzo de Paoli e referente per le San Vincenzo della Città spiega quali sono le necessità del territorio di Bergamo: «La Bergamasca è ricca, ma non mancano le situazioni di povertà che spesso sono nascoste ma che permangono. La borsa alimentare, oltre che essere una risposta immediata ai bisogni, è una modalità per avvicinare queste situazioni, creare una relazione di fiducia e costruire poi forme di aiuto più complesse. Il cibo raccolto diventa quindi strumento, di incontro e conoscenza via via più approfondita, delle persone che chiedono un aiuto o che vengono segnalate in condizioni di bisogno»

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