Sale sul tetto di una palazzina di Fontanella per farla finita: fermato
Attimi di tensione e paura sabato alle 18 in via Roma, dove solo l’intervento dei carabinieri ha evitato una tragedia
Poteva finire molto male il sabato pomeriggio di Fontanella: decine di persone sono rimaste speranzose a guardare in alto in attesa che una persona non compiesse il tragico gesto, gettandosi nel vuoto dal tetto di un palazzo, come racconta PrimaTreviglio.
Erano da poco passate le 18, quando al 112 è arrivata una segnalazione relativa a una persona di colore che si trovava sul tetto di un condominio nella centralissima via Roma e minacciava di gettarsi di sotto. Le grida dall’alto hanno attirato l’attenzione delle persone che in quel momento erano presenti in via Roma, che si trova nel centro storico di Fontanella. Una zona molto frequentata in paese, per la presenza di numerose attività commerciali, bar e ristoranti. Come ogni sabato all’orario dell'aperitivo erano tanti i fontanellesi in via Roma e proprio uno di questi ha scorto una sagoma sul tetto di un palazzo.
Immediatamente il fontanellese ha lanciato l'allarme chiamando il 112. Subito i cittadini presenti hanno cercato di parlare con la persona sul tetto, un uomo di circa trent’anni che però non ne voleva sapere e minacciava di buttarsi di sotto. Sul posto sono arrivati i Carabinieri che dopo una trattativa sono saliti sul tetto. Da qui i militari sono riusciti a dialogare con la persona che sul bordo del tetto minacciava di bittarsi. Attimi di tensione, che i fontanellesi presenti in via Roma hanno seguito dal basso, cercando di interpretare quello che accadeva dal linguaggio del corpo, dai movimenti dei carabinieri. Una situazione che si è protratta fortunatamente per poco fino a quando per il sollievo di tutto l’uomo è rientrata, consegnandosi ai militari e scendendo dal tetto.
Restano ancora sconosciute le motivazioni per cui l’uomo si sia spinto a tanto, dalle testimonianze dei presenti è emerso che anche al mattino della stessa giornata di sabato l'uomo era salito sul tetto ed era stato convinto da uno dei suoi connazionali a scendere. L'intervento tempestivo dei Carabinieri e la capacità di dialogo con una persona che in quel momento era in preda all'emotività è stata provvidenziale e solo grazie ai militari la tragedia è stata evitata e una vita non è stata spezzata.