- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Non capisco cosa voglia dire Marcello. Il sistema pubblico non funziona perchè ci sono degli incapaci/approfittatori a gestirlo. Quando paghi l'assicurazione dell'auto (non serve essere boomer per capirlo), paghi anche una quota per il servizio sanitario nazionale. Nel cedolino ti trattengono tasse per la regione. Quando paghi le tasse una parte va al Servizio Sanitario Nazionale. Risultato? Abbiamo diritto di essere assistiti! Chi non ne avrebbe diritto sono i soliti evasori o quelli che dichiarano meno del dovuto (non sono quasi mai dipendenti). Ma questa è una vecchia storia. Secondo lei visti i tremendi stipendi medi che girano in Italia per impiegati e operai ....questi ultimi possono permettersi una polizza sanitaria?
Con l'esercito di "pantere grigie" dei boomer la spesa sanitaria crescerà alle stelle, e il sistema pubblico non potrà fare fronte a tutto, se non alzando (di molto) le tasse ai cittadini. Sono tutti buoni a lamentarsi dei disservizi, ma poi se li tocchi nel portafoglio, apriti cielo!!! Dobbiamo tutti renderci conto che, a questo mondo, non esiste niente di gratuito né di dovuto.