Santo Stefano brulicante a Bergamo: fila ai parcheggi, alla funicolare e ai musei
In tanti ieri, 26 dicembre, hanno scelto la città come meta per una visita o una passeggiata. Attesi ora i turisti in vista di Capodanno
Tra chi ha deciso di uscire a prendere un po' d'aria, muovendo qualche passo dopo i tanti pasti seduti; chi ha scelto, complice il bel tempo, una gita fuori porta; chi ha visto in Bergamo la perfetta meta per le proprie vacanze post natalizie, ieri, 26 dicembre, la città si è riempita.
A testimoniare le tante persone presenti in città c'erano non solo il brulichio di giubbotti colorati per le vie, ma anche le numerose file: all'esterno del Duomo, quella alla basilica di Santa Maria Maggiore e quella per accedere alla funicolare. Senza contare poi le insegne "sold out" fuori dai parcheggi più centrali, quello di piazza della Libertà e della Repubblica.
A Capodanno ancora di più
Nei prossimi giorni in vista di Capodanno, grazie alla ripresa a pieno dei ritmi dell'aeroporto dopo la brevissima pausa delle compagnie, sono previsti in arrivo anche molti turisti. Alcuni saranno solo di passaggio, dato che lo scalo risulta particolarmente comodo per diverse mete in Lombardia e non solo, ma non manca chi si fermerà se non a Bergamo, nelle sue Valli, dove le prenotazioni già prima di Natale parlavano di un sold-out generale.
Bergamo «si difende bene»
Anche la città però si «difende bene», per usare le parole del presidente di Federalberghi Bergamo Fabio Capuozzo, intervistato dal Corriere Bergamo. Negli ultimi due anni, infatti, dicembre è diventato un mese in cui, rispetto alle medie storiche, si registrano buoni tassi di occupazione delle stanze anche a Bergamo centro e hinterland. Qui il tasso di occupazione oscilla tra il 65 e il 70 per cento, e cala solo nelle settimane centrali, ossia sotto Natale e quando le aziende sono chiuse per le festività, attestandosi tra il 40 e il 50 per cento.
Dopotutto, grazie alle opere di Christmas design sparse tra il centro e Città Alta, ai mercatini di Natale sia in piazzale Alpini, sia di fronte al Comune e la ruota panoramica, nonché grazie alle bellezze tradizionali della città e del suo borgo storico, a Bergamo vale la pena farsi una passeggiata.
Sempre da lamentarsi signora, ben vengano i turisti e tutto l'indotto che portano.
Bergamo diventata città per turisti, pentola d oro x esercizi vari di ristorazione. Scomparsi i negozi, i residenti devono sopportare traffico, code ovunque, smog e rumore. Bisogna chiudere tutto all interno della circonvallazione ed organizzare un servizio autobus capillare. Così è il caos. Avevano promesso un servizio autobus verso città alta, ma il sabato scorso ancora 15 minuti di attesa per la linea 1. Alle 14 c erano già più di 50 persone in attesa alla funicolare . Autobus strapieno, ovviamente.Bergamo diventata lunapark per turisti.