Giovani indisciplinati

Schiamazzi al parco di Rogno: il sindaco lo chiude alle 22.30, multe per i trasgressori

Il primo cittadino, Cristian Molinari, aveva provato a parlare coi ragazzi, ma non è servito. Dopo altre segnalazioni, la decisione

Schiamazzi al parco di Rogno: il sindaco lo chiude alle 22.30, multe per i trasgressori
Pubblicato:
Aggiornato:

A Rogno, il sindaco Cristian Molinari aveva provato a farlo capire ai ragazzi: «Così non va, ritrovarsi la sera va bene, ma le gente deve riposare e il caos alle 2 di notte sarebbe da evitare». La sintesi del concetto era più o meno questa.

A quanto sembra, però, il messaggio non è arrivato e allora ha deciso: chiuso il parco di via Mulini alla Rondinera. Com'è ovvio, non tutto il giorno, ma dalle 22.30 fino alle 8 del mattino successivo.

Multe per i trasgressori

Una scelta che, come riportato oggi (sabato 22 luglio) da L'Eco di Bergamo, intende trovare la misura tra l'esigenza dei giovani di ritrovarsi, in un luogo pubblico, e quella dei residenti di avere un po' di pace la sera. Infatti, da tempo questi avevano segnalato al Comune della presenza di gruppetti di minorenni che, fino a ora tarda, tra schiamazzi e musica alta proprio non lasciava tranquille le abitazioni circostanti. Così adesso, dato che circolano anche forze dell'ordine e carabinieri - che per il momento redarguiscono e basta -, chi verrà pizzicato oltre l'orario riceverà una multa, che può andare dai 25 fino a cinquecento euro, a seconda della gravità del caso.

Nel "mirino" anche la struttura con tavolo e panchine

L'ordinanza, a detta dello stesso primo cittadino, è stata espressa a malincuore. Tuttavia, dopo i ripetuti avvertimenti non ha potuto fare altrimenti e, ora, l'auspicio dell'Amministrazione è che i ragazzi capiscano. Nel "mirino" dei residenti, tra l'altro, era finita anche una struttura in legno, con tavolo e panchine, presente all'interno del parco. di giorno torna utile per le merende dei bambini e le feste di compleanno, ma di sera e notte diventava il luogo in cui si fermavano i gruppetti.

In ogni caso, Molinari ha già dichiarato che non intende rimuoverla, anche perché è costata migliaia di euro e risulta molto utile a chi vuole ritrovarsi e stare in compagnia. Come a significare. rimuovere l'oggetto non risolverà il problema. ma, forse, lo farà l'ordinanza. Gli effetti si vedranno solo tra qualche settimana.

Seguici sui nostri canali