Scuola Aldo Moro a Seriate, avanti con l'iter legale: «Per tutelare le famiglie coinvolte»

È stato perfezionato oggi, 25 agosto, l'iter di risoluzione del contratto tra il Comune di Seriate e la ditta appaltatrice dei lavori alla scuola Aldo Moro, che ha abbandonato i lavori nel cantiere lo scorso 31 luglio. Una situazione «imprevista», come l'ha definita l'amministrazione, ma di fronte alla quale «il Comune si è mosso, contestando formalmente l'abbandono e attivando tutte le procedure necessarie per tutelare l'interesse pubblico e le famiglie coinvolte».

La notizia ha infatti provocato non poca preoccupazione dato che a fine giugno alle famiglie era stato prospettato un inizio di anno scolastico all'interno delle nuove aule e non più in quelle provvisorie utilizzate lo scorso, durante i lavori.

«Non siamo rimasti a guardare»

Nel merito, l'amministrazione spiega che, grazie alla collaborazione con la dirigenza scolastica e con il Comitato genitori, è stato predisposto un piano operativo che garantisce l'avvio regolare dell'anno scolastico negli spazi messi a disposizione dagli oratori cittadini. «L'abbandono del cantiere da parte della ditta ci ha certamente sorpreso - dichiara il sindaco Gabriele Cortesi - ma non siamo rimasti a guardare: abbiamo risposto con immediatezza, concretezza, responsabilità e determinazione, nell'ottica di tutelare sia l'interesse pubblico sia le famiglie coinvolte».

Cosa succede ora

I prossimi passaggi prevedono che il Comune proceda alla redazione del verbale di consistenza in contraddittorio, allo scorrimento della graduatoria e all'affidamento dei lavori alla ditta seconda classificata, con l'obiettivo di ripartire al più presto. Passaggi questi dovuti e dettati dal Codice degli Appalti. Il sindaco sottolinea: «La priorità resta quella di arrivare a una scuola completa, bella e funzionale, capace di offrire ai ragazzi spazi adeguati e di qualità».

Il vice sindaco Dimitri Donati conferma: «Questi atti formali sono molto importanti per poter giungere alla riapertura del cantiere e confermano l'impegno dell'Amministrazione Comunale a voler risolvere questa incresciosa situazione nel più breve tempo possibile nel pieno rispetto delle procedure di legge».