Commenti su: Se anche la Fondazione Mia (Misericordia maggiore) vende l'anima alla logistica...

romeo

Soldi,soldi,soldi sempre e solo soldi, chiesa , fondazioni pseudo religiose è tutto solo una questione di soldi...come sempre e come sempre sarà, i fedeli,ipoveri sono solo pecore da tosare.

Cristiana

Stefano, i proventi incamerati dalla locazione degli spazi di Astino, da parte di chi organizza eventi e/o ristorazioni, vanno alla MIA.

Angilberto Bianchi

Come al solito la Chiesa Cattolica è nel mirino degli atei pressapochisti i quali giustificano la loro incredulità massacrando coloro che li richiamano ai doveri dei Cristiani creandosi un alibi corroborante. La cementificazione poi non c'entra con i preti ma con l'egoismo e la bramosia di denaro di chi ne ha già troppo...

gus

Urbanizzazione complementare all'autostrada Treviglio - Bergamo. Le aziende interessate alla logistica mobilitano i potenti per ottenere l'una e l'altra.

gianbelín

1° LA mia NON è dei preti. è una Fondazione amministrata da un consiglio di amministrazione composta da membri nominati anche da partiti ed enti vari. Quindi come consiglio decide quel che gli pare meglio. Quando, fra poco, se le cose continuano come adesso, andremo a chiedere la Minestra della MIA come dopo la guerra, ci diranno andate ad Astino e rosicchiate quelle artistiche pietre da noi benevolmente restaurate. (per sapere esattamente come funziona la MIA bisogna leggere lo statuto della Fondazione.)

Renato

Gianluigi, avrei scritto le stesse cose, ma aggiungo che il Clero, per i motivi che hai citato, in Italia e nel mondo è ancora, di gran lunga, il potere più influente e ricco, ben al di sopra degli stati.

Luca

Faccio finta di non capire ...ai proprietari di casa fanno i raggi x il rispetto delle norme urbanistiche alla Mia I terreni agricoli li fanno diventare edificabili in men che non si dica???

gianluigi

Il clero, è sempre stato padrone. Padrone delle coscienze delle persone. Hanno sempre tenuto sotto il giogo della religione, milioni di persone. Negli anni scorsi, parecchi anni, il prete era il padrone del paese. Il popolo bigotto, doveva consegnare al prete, viveri, parte del raccolto, animali, ecc, perché così, si sarebbero comprati un posticino al caldo in paradiso. Non sono molto cambiati nel tempo, sempre alla ricerca del denaro. La religione è l'oppio dei popoli. Predicano la povertà, con la pancia piena, e non solo.

Luca

Povera Natura e poveri noi...invece del pane mangeremo pacchi Amazon...

Stefano

La MIA dovrebbe avere uno scopo umanitario di aiuto ai poveri e ai bisognosi …….. l’oneroso intervento effettuato ad Astino ha raggiunto questo obiettivo ???????

Marcello

Non c'è bisogno di insegnare ai preti come guadagnare, sono da sempre maestri, specialmente nelle Bergamasca! Fate quello che dico ma non fate quello che faccio....