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Mi sento di rassicurare Francesco Giuseppe e gli imprenditori della valle, visti i costi ed i tempi biblici per reperire denari, imprese(appalti) e forse realizzazione dell'opera non solo non ci saranno più imprese in Valle ma non ci saranno nemmeno più brembani da impiegare, curare, agevolare nei trasferimenti per chi lavora fuori dalla valle. Battute a parte come disse qualcuno "lasciate ogni speranza o voi che entrate... "
Spero che per il tratto Paladina-Sedrina, non usino gli stessi progettisti del tratto Curno-Paladina, assolutamente inutile e non risolutivo, costruito in base ai voleri di finti ambientalisti invece che dei cittadini automobilisti e lavoratori. Un tratto del genere ad una corsia per senso di marcia è solo un costo senza benefici, infatti le code sono perenni. Pensare che bastava raddoppiarla in 4 corsie, come il tratto Dalmine-Curno per renderla fruibile e senza code. Negli anni '60 quando la realizzarono, avevano tenuto i terreni a sx salendo, proprio per il raddoppio; infatti non ci si poteva costruire e la strada aveva tolto tutto il traffico ai paesi. Poi la lungimiranza dei comuni e della Provincia, compresa quella attuale, provvide a far costruire ai suo margini ogni forma di attività, ostacolandone la circolazione con semafori, incroci e altre amenità, trasformandola in un altro centro abitato, come quelli da cui si voleva togliere il traffico. Spero che il futuro nuovo tratto, nel 2060, porti a qualche beneficio, possibilmente prima che la Val Brembana chiuda i battenti per soffocamento economico.