Sorisole, oltre 650 firme per riavere i medici di base in paese

A Sorisole i pensionati della Fnp Cisl, in collaborazione con l'Associazione Pensionati di Petosino, hanno organizzato una petizione per sollevare la questione della medicina territoriale.

Oltre 650 le firme raccolte in meno di due giorni, per chiedere di ripristinare tempestivamente il servizio dopo che, con l'inizio di ottobre, circa seicento persone in paese (e le relative frazioni di Petosino e Azzonica) si sono ritrovate senza due dei quattro medici in servizio sul territorio.

Due di questi medici hanno trovato spazio all'interno del proprio ambito territoriale spostandosi a Torre Boldone: tutti i pazienti che non hanno trovato sostituti, quindi, si sono visti costretti a percorrere oltre dieci chilometri in caso di necessità.

«Considerando che la situazione coinvolge soprattutto la parte più anziana e fragile di questa comunità – dice Marco Poleni, della sezione Fnp di Almè -, abbiamo ritenuto necessario che i responsabili del territorio e dei servizi di assistenza medica si facessero carico di trovare una soluzione rapida positiva e duratura a questo problema, che tra l’altro non arriva nemmeno inaspettato. Possibile che in tutto il territorio non si sia trovata un’alternativa perseguibile?»

A centinaia hanno raccolto l'invito di Fnp a richiedere l'intervento del sindaco, Ats e Asst affinché si ripristini il servizio il più tempestivamente possibile. «La medicina territoriale è un bene prezioso - conclude il sindacalista -, che tutti nel proprio ruolo devono concorrere a salvaguardare, pena l’arretramento del diritto della persona a curarsi, come sancito dalla nostra costituzione, all’articolo 32. Fnp Cisl sarà sempre a fianco delle persone impegnate a richiedere tutele e un servizio sanitario efficiente e presente sul territorio, a partire dai medici di medicina generale».