Il trasloco

Sorpresa, gli uffici comunali di Osio Sopra si sono trasferiti (senza nessun preavviso)

La comunicazione del Comune è apparsa sui social venerdì sera e ha lasciato molti di stucco. Le opposizioni: «Siamo arrabbiati per le modalità e per la sostanza»

Sorpresa, gli uffici comunali di Osio Sopra si sono trasferiti (senza nessun preavviso)
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di Marta Belotti

«Nuova sede comunale! Si informa la cittadinanza che a partire da oggi, gli uffici comunali si sono trasferiti nella nuova sede presso la Casa ad Archi», è questo l’inizio della comunicazione che il comune di Osio Sopra ha postato sulla propria pagina Facebook, poco prima delle otto di sera di venerdì 26 aprile.

Uno spostamento che, per quanto nell’aria, ha lasciato molti cittadini di stucco, perché non è stato preceduto da nessun avviso. Chi si è recato al palazzo comunale nella giornata di venerdì si è ritrovato direttamente l’avviso attaccato alle pareti del vecchio palazzo comunale in centro al paese. Vero è che la Casa ad Archi dista soli due minuti e quindi cambiare destinazione non è un problema, ma comunque qualche malumore c’è stato.

A lamentarsi immediatamente è stata a minoranza di “Osio Aperta verso il futuro”, impegnata, una mezz’oretta dopo l’avviso, in sede di Consiglio comunale. L’argomento caldo della seduta non può quindi che essere stato questo spostamento. «Abbiamo chiesto di fare dei volantini da distribuire casa per casa per avvisare di questo cambiamento - sottolinea la capogruppo della minoranza, Antonia Serafina Bacis -. Siamo arrabbiati per le modalità con cui è avvenuto questo trasferimento. Innanzitutto per la mancata comunicazione ai cittadini, se non a spostamento ormai avvenuto e per di più solo sui social, quando non tutti hanno accesso a queste piattaforme. E poi, come abbiamo sempre ribadito, per la questione nella sua sostanza».

A essere trasferiti sono stati, nello specifico, al primo piano l’ufficio Tributi, tecnico, sociale e culturale; al secondo piano l’ufficio Finanziario, affari generali, quello del sindaco e del segretario comunale. A restare nel “vecchio” palazzo comunale l’ufficio anagrafe e quello protocollo.

La motivazione di questa divisione sta nel fatto che, quando l’attuale amministrazione nel 2021 paventò lo spostamento degli uffici dall’attuale palazzo comunale fronte piazza alla Casa ad Archi non trovò l’approvazione della minoranza. Però, per cambiare definitivamente sede al Comune è necessario avere l’ok di tutto il Consiglio (opposizione compresa). (...)

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