Valseriana e Scalve

Sorpresa, ma non troppo: i lupi (che qualcuno negava) ora sono un branco

Dopo i due lupi adulti (uno dei quali senza zampa), le fototrappole hanno “catturato” quattro lupacchiotti già cresciuti. I timori di pastori e allevatori

Sorpresa, ma non troppo: i lupi (che qualcuno negava) ora sono un branco
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di Giambattista Gherardi

«La collaborazione del territorio è la base per impostare una coesistenza pacifica con questi animali. La Polizia provinciale da sempre è a disposizione per raccogliere le segnalazioni e supportare i cittadini». Parole e musica del comandante Matteo Copia, dallo scorso giugno alla guida della Polizia Provinciale di Bergamo, messe nero su bianco in una nota del 23 ottobre legata alla presenza dei lupi sui nostri monti.

Monsieur Lapalisse non si sarebbe certo stupito di tale dichiarazione, ma essa rappresenta un “cambio di passo” (come piace dire alla politica) in uno scenario che negli ultimi anni ha visto gli enti pubblici (non solo la Provincia) su ben altre prudenti e diffidenti posizioni.

Il contesto “da fiaba” è quello delle nostre Valli, in particolare la Val Seriana, ma come ai tempi di Cappuccetto Rosso sulla scena ha fatto irruzione il lupo. E stando alla nota provinciale di cui sopra, addirittura siamo davanti ad un branco.

Ammettere quella che a molti è apparsa da tempo come un’inequivocabile evidenza è la vera notizia di questi giorni, dopo che per anni gli enti di controllo provinciali e regionali, insieme ai promotori dei progetti di tutela e ripopolamento, come Life WolfAlps, hanno di fatto minimizzato il problema dei grandi carnivori (non dimentichiamoci dell’orso), facendo capire tra le righe di comunicati e dichiarazioni che a “gridare al lupo” erano pastori poco competenti o cacciatori smaniosi di imbracciare il fucile.

La vignetta di Luca Nosari

In una nota provinciale del luglio 2022, successiva alla predazione di 12 ovini in Alta Val Seriana il prudente politichese era più che evidente: «Nei giorni successivi, a quanto è accaduto – si leggeva - le fototrappole installate dalla Polizia provinciale hanno immortalato un canide che potrebbe essere un “lupo”, probabilmente un esemplare giovane in dispersione».

Un basso profilo contro cui si era scagliata non poco la gente di montagna, ormai più che consapevole che il pericolo è ben presente e diffuso. «La sistematica e colpevole sottovalutazione del pericolo - scriveva giusto lo scorso agosto il docente Michele Corti sul seguitissimo sito Ruralpini.it - è finalizzata, nelle intenzioni delle lobby, a continuare a mantenere lo status di intoccabilità della specie e a respingere qualsiasi ipotesi di contenimento, nonostante l’Italia sia il paese con la massima densità di lupi al mondo».

Ora il “cambio di passo” nel comunicato della Polizia Provinciale (...)

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Commenti
Romano

Al di là di commenti ...strani...la soluzione è semplice, ma come tutte le soluzioni difficilmente praticabile... bisogna fare delle zone...tipo la Val Grande ad esempio dove gli animali sono intoccabili....delle zone tipo le pianura padana dove vanno controllati e alcune zone tipo le città (tipo Roma) dove vanno soppressi a prescindere...gli animali si regolano da soli

Luca

Un pensiero per tutti coloro che inneggiano alla salvaguardia del lupo, dell'orso e del loro habitat, non andate nei boschi a passeggiare, raccogliere funghi eccetera, volete capire che rompete la minchia agli animali selvatici? State a casa o andate nei centri commerciali. Se insistete ad avventurarvi nei boschi potreste incontrarli e dio non voglia potreste non essere più così leoni come sulla tastiera, magari diventate pecore per il loro banchetto...🤣🤣

Flay

Ennesimo esempio di pessimo giornalismo.

Stefano

Un giornale che si chiama prima Bergamo. Ho detto tutto, povera gente.

Cinzia Gasparini

Penso che l'uomo sia il vero lupo, penso che abolirei la caccia dove con un fucile uccidi esseri viventi che non si possono difendere, penso che notizie come questa non dovrebbero essere messe in luce per non istigare bracconieri che uccidono tanto per, penso che abbiamo distrutto un mondo bellissimo una natura splendida con la ns. Ignoranza, indifferenza, egoismo. Penso che tutti gli animali del mondo andrebbero protetti non cacciati. Penso ma tutto resterà uguale con pochi che fanno qualcosa e molti che si girano dall'altra parte!

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