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In via Diaz
Sorrisi e ricordi all'ultima cena "Alla vecchia fontana" di Ponte San Pietro, che cambia gestione
Il saluto ai clienti il 20 luglio. «Grazie allo staff e a chi è venuto a trovarci in questi undici anni». Da agosto l’attività riaprirà con un nuovo titolare
di Laura Ceresoli
Dopo undici anni di pizze sfornate, piatti serviti con il sorriso e serate piene di voci e risate, il ristorante pizzeria “Alla vecchia fontana” di Ponte San Pietro ha scritto l’ultima pagina della sua storia.
Sabato 20 luglio il titolare Ruggero Pellegrini ha salutato definitivamente i suoi affezionati clienti lasciando un vuoto non solo tra i buongustai della zona, ma anche tra chi nel locale di via Diaz aveva trovato un punto di riferimento, un pranzo veloce, una cena in compagnia o semplicemente un momento di pausa e convivialità. Un addio che, però, sa di rinascita: ad agosto, infatti, l'attività riaprirà con nuovi gestori, pronti a portare il loro personale tocco culinario in città.
Con voce ferma ma visibilmente commossa, Pellegrini ripercorre l’avventura iniziata nel 2014: «Sono stati anni intensi, vissuti pienamente, costellati di alti e bassi, di fatiche, ma anche ricchi di soddisfazione, di gioie, di incertezze e di amicizie nate e cresciute in queste mura. Un ringraziamento speciale va allo staff che ci ha accompagnato e sostenuto in questi anni, a chi c'è stato per più tempo e a chi si fermato poco, a chi è andato in pensione o in maternità. Quando si passano insieme così tante ore al giorno si impara a conoscersi bene, si discute, si litiga, ma ci si ritrova anche a ridere e scherzare nonostante i 40 gradi o la sala piena o le mille comande che arrivano insieme».
E poi c’è il calore dei clienti: «Ricordiamo quelli abituali del mezzogiorno, a cui portiamo piatti e bevande quasi senza chiedere, e quelli fissi del sabato sera che ci scelgono per la loro serata in tranquillità, e quelli di passaggio, capitati per caso o su consiglio di amici. Grazie per i complimenti e soprattutto per le critiche che ci hanno aiutati a crescere e migliorare».
Da questo locale sono passati anche vari volti noti in passato dal Vava al Bepi, fino al campione di motociclismo Danilo Petrucci.
La decisione di lasciare per Ruggero e la moglie, non è stata semplice. Il periodo post-Covid ha inciso, ma la scelta è nata soprattutto dal desiderio di cambiare, di rallentare, di dedicarsi ad altro (...)
