Spaccio serale e presunte piantagioni di cannabis a Campagnola: l’interrogazione della Lega
Il degrado si concentrerebbe nelle vie Ungaretti e Calatafimi, dove un edificio abbandonato è divenuto rifugio di sbandati
Degrado nel quartiere bergamasco di Campagnola: a evidenziare la necessità di interventi è il segretario bergamasco della Lega, Alessandro Carrara, attraverso un’interrogazione presentata oggi, martedì 7 marzo, in Consiglio comunale, dopo le segnalazioni di diversi residenti che hanno riportato episodi e situazioni di malaffare.
In particolare, sotto la lente sarebbe finito il parcheggio dell’asilo in via Ungaretti, che la sera diventerebbe luogo di spaccio e teatro di frequentazioni poco raccomandabili, che lascerebbero la mattina nuova sporcizia, accanto a quella già presente, nell’area immediatamente precedente all’inizio dei campi. Alcuni abitanti, tra l’altro, avrebbero avvistato nella zona dietro al parco del quartiere, dove si trova un piccolo complesso di attività commerciali, quelle che a loro sembrerebbero delle piantagioni di cannabis. Nell’immobile chiuso di via Calatafimi, inoltre, sempre dei residenti avrebbero avvistato diversi fissa dimora che, oltre a stazionare e rifugiarsi lì, praticherebbero in certi casi attività illecite.
Accanto a questi fatti più gravi, ci sarebbero anche questioni di manutenzione: all’incrocio tra via Campagnola e via Quasimodo è presente un supporto per la cartellonistica che, essendo rotto, presenta il plexiglass tagliente e pericolante. Le piante a lato di via Quasimodo, in aggiunta, nella stagione primaverile ed estiva crescerebbero fino a coprire l’illuminazione e rendendo la strada buia, oltre ad invadere le aree esterne di alcuni condomini. Lo stesso accadrebbe in via Ungaretti, con i rami delle piante che addirittura ostruirebbero la luce in aree verdi private, facendo morire l’erba dei prati. Anche in questo caso, i cittadini hanno lamentato la poca visibilità che si va a creare nelle ore notturne.