Sparito dopo i lavori il nome di Antonio Locatelli dalla primaria di Cologno: «Persona controversa»
La scuola rimane intitolata all'aviatore bergamasco, la protesta della Lega: «Il politicamente corretto colpisce ancora»
Alla scuola primaria di Cologno al Serio sono terminati i lavori di riqualificazione. I cittadini però hanno notato un dettaglio particolare: dall'insegna sulla facciata è sparito il nome di Antonio Locatelli, a cui la scuola è intitolata.
Sparito il nome di Locatelli
Il dubbio che anche qui ci fosse di mezzo il politicamente corretto è venuto al gruppo locale della Lega, che come riportato da PrimaTreviglio ha chiesto spiegazioni in Consiglio comunale. In effetti, è poi venuto fuori che era proprio così: la sindaca Chiara Drago ha confermato che si è deciso di non riproporlo. Per meglio precisare, l'istituto è ancora intitolato all'aviatore bergamasco, ma è meglio non campeggi in facciata.
Il Carroccio nei giorni scorsi aveva diffuso sui social un’immagine della prima cittadina e, sullo sfondo, l’edificio dove ora campeggia l’insegna «Scuola primaria», accompagnata da frasi piuttosto eloquenti: «L’Amministrazione fa tabula rasa del nostro passato e della nostra storia» e ancora «Sindaca Drago rimandata con debito in storia», «Il politicamente corretto colpisce ancora».
I chiarimenti in Consiglio comunale
Una polemica che è approdata anche in Consiglio comunale la sera di martedì 24 settembre, quando il consigliere del gruppo "Picenni Sindaco -Lega - FI - FdI", Robert Carrara, ha sollevato la questione. «Sarebbe utile chiarire la questione della denominazione della scuola primaria - ha esordito -. Risulta ancora, ma è stata è stata eliminata dalla facciata dello stabile. Anche per una ragione pratica, occorre identificare l’edificio».
A fornire una spiegazione è stata la prima cittadina: «La denominazione delle scuole è competenza del Consiglio d’istituto, non c’è stata nessuna nuova intitolazione della primaria, rimane la stessa: semplicemente non è riportata in facciata, così come per le altre scuole del paese. La facciata risale al 1956 e abbiamo pensato di non riproporre il nome di Antonio Locatelli per diverse ragioni, tra cui anche fornire uno spunto di riflessione rispetto alle intitolazioni delle scuole di Cologno».
Pur quindi non dicendo che Locatelli era stato accantonato in quanto figura legata al fascismo, ha sottolineato come fosse a suo giudizio necessario valorizzare di più le figure femminili: «Generalmente sono condotte da personale femminile, ma nessuna delle tre è stata dedicata a nessuna donna che si è occupata di educazione, né qui né altrove, e potrebbe essere il momento giusto per capire quali modelli educativi devono ispirare la scuola. Dev’essere anche un po’ rinnovata, non solo nell’aspetto esteriore, ma anche nelle pratiche didattiche e pedagogiche».
Un contributo alla discussione è arrivato anche dal consigliere indipendente Francesco Basile: «Una scelta che condivido nell’attuale periodo storico che stiamo vivendo, il fatto di non dare risalto ai valori di una persona estremamente controversa penso sia giusto - ha affermato -. Spero che si possa aprire un dibattito: se è vero che l’intitolazione è competenza della scuola, mi auguro che l’Amministrazione abbia la forza di esprimere la sua posizione attraverso la propria commissione e in Consiglio».