Sporcizia, urina, siringhe e ascensori inagibili in stazione a Seriate: le foto del degrado
Il capogruppo di Sinistra per un'altra Seriate, Sironi, si è rivolto al sindaco per risolvere la condizione dello scalo cittadino
Ascensori che non funzionano e con i vetri scheggiati, sporcizia abbandonata, odore pungente di urina, macchie su pavimento e gradini, obliteratrice fuori uso. Scene di ordinario degrado comuni a tante stazioni ferroviarie, dalle quali non è esente anche quella di Seriate.
Una condizione d’incuria preoccupante, evidenziata dal capogruppo di Sinistra per un’altra Seriate, Marco Sironi, che ha deciso di rivolgersi al sindaco Cristian Vezzoli chiedendogli di sollecitare Rfi-Rete Ferroviaria Italiana e le autorità competenti per risolvere le problematiche sottolineate, nella tutela di un bene pubblico della collettività.
«Entrambi gli ascensori non funzionano e ciò rende difficile raggiungere i binari, specialmente il secondo per i portatori d’handicap, le persone anziane, le donne incinte o con passeggini – spiega Sironi -. Abbiamo anche constatato che i rifiuti vengono abbandonati sui binari, lungo le pensiline, o in mezzo ai cespugli».
Secondo il parere del capogruppo, l’incuria sarebbe favorita dalla mancanza di un custode. «La stazione è abbandonata a sé stessa – aggiunge -. La sala d’aspetto è sporca e i gradini sono rotti o scheggiati in più punti. I bagni, anche quello per i portatori d’handicap, sono chiusi e nel sottopasso c’è puzza di escrementi e urina».
Infine, preoccupano anche le condizioni del vecchio magazzino. «È in condizioni fatiscenti e può rappresentare un pericolo per l’incolumità delle persone – conclude Marco Sironi -. All’esterno abbiamo anche trovato siringhe usate per drogarsi, abbandonate sul terreno».