Stezzano, l'assessore Simone Gotti non ci gira intorno: «Serve una nuova palestra»
Ha assunto la delega allo sport e sta lavorando sodo per gli stezzanesi. «Le strutture sportive iniziano a non essere più sufficienti»
di Laura Ceresoli
«Le strutture sportive di Stezzano iniziano a non essere più sufficienti, diventa prioritaria la realizzazione di una nuova palestra, specialmente per i giochi di squadra. Un obiettivo non più procrastinabile, ma servono ingenti risorse finanziarie da reperire». A dirlo è l'assessore Simone Gotti che, da quando ha assunto la delega allo sport, sta lavorando sodo per garantire servizi efficienti e comfort di qualità a chi opera all'interno degli impianti.
A tale scopo, ha intrapreso una serie di incontri conoscitivi con tutte le realtà sportive stezzanesi.
«La domanda sportiva sul nostro territorio è davvero importante - conferma Gotti -. Fin da subito mi sono messo a disposizione con gli uffici per comprendere le problematiche connesse a chi con passione lavora nel nostro Comune, coinvolgendo centinaia di persone di ogni età. In queste settimane ho incontrato singolarmente le associazioni che hanno a che fare direttamente o indirettamente con lo sport. Sono stati incontri molto proficui e dai quali ho ricevuto diverse istanze interessanti finalizzate a migliorare tutti gli aspetti collegati alla domanda sportiva che gravita a Stezzano».
Nel primo mandato della giunta Tangorra sono state risolte le problematiche più difficili e che hanno permesso di ridare nuovo slancio, per esempio, al centro natatorio di via Cattaneo grazie alla collaborazione con Aquamore, gruppo che in Bergamasca gestisce anche le piscine di Seriate.
L'impianto, prima gestito da una società partecipata dal Comune, rappresentava un peso economico importante per le finanze pubbliche mentre ora si è trasformato in un fattore di sviluppo positivo. Merito di un progetto di restyling di circa tre milioni di euro.
I centri sportivi comunali di via Isonzo sono invece diventati Dream Village e sono ora (...)