Stipendi più alti per chi inizia a lavorare in Amazon, anche a Cividate
Gli operatori di magazzino neoassunti della logistica partiranno da uno stipendio di 1.876 euro. L'8% in più di quanto previsto per la categoria

Gli operatori di magazzino neoassunti della rete logistica in Italia che verranno assunti in Amazon partiranno con uno stipendio minimo di 1.876 euro, che si traduce in retribuzioni più alte dell'8 per cento rispetto a quelle previste per questa categoria.
Questa è una notizia nazionale, importante però anche per i lavoratori della Bergamasca e in particolare per quelli del grande magazzino di Cividate, dove la scorsa estate non erano mancate sollecitazioni sindacali come ricordato da Prima Treviglio che riporta la notizia.
Valorizzare i dipendenti
Amazon scrive: «I nostri dipendenti sono una parte importante del successo delle nostre attività e apprezziamo il lavoro che svolgono per supportare i nostri clienti e le comunità. Gli stipendi di ingresso e i benefit offerti da Amazon sono altamente competitivi e siamo orgogliosi di offrire posizioni a persone di qualsiasi età ed esperienza lavorativa, nonché opportunità di crescita professionale all'interno dell'azienda».
Anche se...
Un'attenzione ai dipendenti che si era vista meno lo scorso luglio proprio a Cividate, quando era stata negata loro la possibilità di riunirsi in assemblea sindacale in quanto in concomitanza dei Prime Days, che si traducono in un un alto carico di impegno. Il Tribunale del lavoro aveva però poi dato ragione ai sindacati, condannando Amazon per "comportamento antisindacale".
Il sindacato
Ora però la situazione sembra cambiata. L'incontro di venerdì 31 gennaio infatti tra le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Filt-Cisl e Uil Trasporti, ha chiuso positivamente la mobilitazione iniziata con l'apertura dello stato di agitazione del 15 gennaio scorso.
Pierluigi Costelli di Filt-Cgil: «Nel magazzino di Cividate al Piano , dopo le proteste di luglio dai cui fatti è scaturita la condanna per condotta antisindacale passata in giudicato perché l'azienda ha deciso di non fare ricorso in appello, abbiamo ottenuto la possibilità per i delegati sindacali di avere accesso alla sala in cui le immagini delle riprese vengono riportate, e verrà effettuata una verifica trimestrale sul corretto utilizzo di tali strumenti. Oltre al riconoscimento (a differenza di quanto accaduto lo scorso anno) delle corrette maggiorazioni per le straordinarie effettuate durante il picco di lavoro di novembre-dicembre 2024. Dopo circa tre anni di presenza nei magazzini Amazon della pianura bergamasca (in costante aumento numericamente) possiamo essere moderatamente soddisfatti per aver dimostrato che anche nelle punte più moderne del mondo del lavoro della logistica e dell'e-commerce il sindacato confederale può essere un utile strumento nelle mani dei lavoratori per migliorare il proprio presente».