Strato di ghiaccio sul lago di Endine a Monasterolo, ma sono lontani i tempi in cui ci si poteva pattinare

Foto di Elisabetta Alborghetti da Facebook

Sul lago di Endine si è riproposto, anche quest'inverno, lo scenario della sua superficie ghiacciata. Un'immagine che colpisce chi si reca sul posto per fare una passeggiata o godersi il panorama, anche se come l'anno scorso si è andato a creare uno strato molto sottile.

Uno strato sottile

Il fenomeno è avvenuto nella zona di Monasterolo, vicino al torrente Cherio, ovvero il punto più freddo, perché maggiormente in ombra in questo periodo. Se le temperature dei prossimi giorni non dovessero essere rigide, con magari l'aumento di qualche grado, sarà destinato a sciogliersi, dimostrandosi effimero come quello comparso a inizio 2024.

Del resto, è passato già un po' di tempo da quando, sullo spesso e resistente strato che si andava a formare, nonostante il divieto delle autorità, la gente del luogo e i turisti andavano a camminare, pattinare e persino giocare a hockey.

Attesa per la superficie ghiacciata

Lontani ricordi, soprattutto perché ormai, con le condizioni climatiche instabili che si sono riscontrate fino a un mese fa anche in zona, il freddo vero e proprio è arrivato tardi. Ora le speranze, almeno per chi prova nostalgia per il pavimento di ghiaccio che si formava sul lago, sono riposte in questi ultimi giorni di dicembre e l'inizio di gennaio.

Nel frattempo, però, qualche ciclista e pedone che si aggirava su quella riva ne ha approfittato per fotografare questo accenno gelato, che però è appunto limitato a quest'area su cui si affaccia il paese, mentre la riva da Spinone a Endine non è ancora a questo punto, in quanto maggiormente esposta al sole. Si dovrà aspettare, per capire se questa stagione si riproporrà la magica atmosfera che si creava quando una moltitudine di gente passeggiava sullo strato congelato del lago.