la campagna rallenta

Tagli nelle forniture di vaccini, Fontana: «Rischiamo di sospendere le prenotazioni»

Il timore è di non avere dosi a sufficienza per garantire le vaccinazioni già prenotate e i richiami

Tagli nelle forniture di vaccini, Fontana: «Rischiamo di sospendere le prenotazioni»
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La campagna vaccinale lombarda, dopo aver viaggiato a una media di oltre 100 mila somministrazioni quotidiane (circa 120 mila), rischia di subire un brusco stop.

Il prossimo mese arriveranno meno dosi di quelle previste, a Roma si parla di una riduzione di circa il 5 per cento sulle forniture promesse (nella migliore delle ipotesi), e di conseguenza la Lombardia si prepara al peggio: «Rischiamo di dover sospendere per un periodo ulteriori prenotazioni», ha spiegato il presidente Attilio Fontana, intervenendo all’assemblea di Anci Lombardia.

«Purtroppo a luglio verrà ridotto in maniera abbastanza consistente il numero dei vaccini che ci deve essere trasferito – ha aggiunto il Governatore - ciò ci impedirà di concludere la campagna nei tempi che avevamo previsto».

Regione Lombardia avrebbe iniziato già a muoversi per gestire questa carenza di vaccini, riducendo il numero di slot aperti nelle agende dei centri vaccinali per le somministrazioni delle prime dosi nei mesi di luglio e agosto. Il timore è che non ce ne siano a sufficienza per garantire le vaccinazioni già prenotate e i richiami.

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